Vita di città
In piazza D'Agostino a Trani la prima panchina "rainbow" della Bat
Con il patrocinio del Comune si sono unite diverse associazioni a tutela dei diritti di ognuno
Trani - sabato 29 giugno 2024
7.46
Si è tenuta oggi in piazza Natale D'Agostino l'inaugurazione della prima panchina rainbow nella città di Trani e nella provincia Bat.
L'iniziativa è stata patrocinata dal comune di Trani e curata delle associazioni (H)astarci, Arcigay Bat, lo studio di tatuaggi - galleria d'arte Floating Flame e Indieclub e Prisma. Hanno altresì partecipato il Presidente del Consiglio comunale Giacomo Marinaro e dal consigliere Luca Morollo, presidente della V commissione.
La giornata di oggi chiude un ciclo di eventi iniziati il 17 maggio e susseguitisi fino a questo pomeriggio in occasione del mese del Pride.
La scelta della data non è casuale: il 28 giugno ricorre il 55º anniversario dei moti di Stonewalll, la prima rivolta della comunità lgbt contro le continue oppressioni delle autorità, nonché la prima marcia ufficiale del pride che segno l'inizio della liberazione e dell'orgoglio.
Un gesto simbolico quello di oggi che vuole ricordare come sia importante tutelare i diritti di tuttə, in quanto, nel 2024, risultano privilegi perché ad esclusiva di pochi.
L'iniziativa è stata patrocinata dal comune di Trani e curata delle associazioni (H)astarci, Arcigay Bat, lo studio di tatuaggi - galleria d'arte Floating Flame e Indieclub e Prisma. Hanno altresì partecipato il Presidente del Consiglio comunale Giacomo Marinaro e dal consigliere Luca Morollo, presidente della V commissione.
La giornata di oggi chiude un ciclo di eventi iniziati il 17 maggio e susseguitisi fino a questo pomeriggio in occasione del mese del Pride.
La scelta della data non è casuale: il 28 giugno ricorre il 55º anniversario dei moti di Stonewalll, la prima rivolta della comunità lgbt contro le continue oppressioni delle autorità, nonché la prima marcia ufficiale del pride che segno l'inizio della liberazione e dell'orgoglio.
Un gesto simbolico quello di oggi che vuole ricordare come sia importante tutelare i diritti di tuttə, in quanto, nel 2024, risultano privilegi perché ad esclusiva di pochi.