Vita di città
In Villa Dragonetti un nuovo corso per aprirsi al territorio
Un ottimo slancio nel ramo sociale a sostegno degli anziani
Trani - venerdì 8 giugno 2018
Un pomeriggio gradevole e assolato, nel grande giardino della nota struttura di Villa Dragonetti. Due le finalità raggiunte da una manifestazione che si è tenuta due giorni fa e che ha visto un ottimo riscontro di pubblico: rilanciare l'immagine di Villa Dragonetti, ente da poco "riavviato" a vita nuova da una nuova gestione, aprendosi al territorio ed alle realtà che lo popolano e regalare un momento di gioia per gli anziani ospiti della famosa struttura tranese, rinomata casa di riposo.
Parlavamo di nuovo corso e possiamo utilizzare questa espressione nel vero senso della parola: sia la Congregazione delle Suore Piccole Operaie del Sacro Cuore, proprietarie della R.S.S.A. Villa Dragonetti, sia la Cooperativa Eurotrend assistenza di Biella, che gestisce i servizi, con a capo di tutta la struttura il presidente Francesco Montoro, hanno saputo dare nuova linfa e nuovo slancio, dopo le vicissitudini vissute in passato dall'ente, ad un percorso che due giorni fa, con la manifestazione organizzata, ha mostrato solo un primo segnale di quella che intende essere la nuova filosofia del gruppo di lavoro: offrire il massimo della qualità dei servizi offerti ai propri ospiti, riuscendo, come detto, a rapportarsi con le varie realtà socio – culturali del territorio.
Ed è proprio quello che è successo in occasione della manifestazione di cui sopra: un pomeriggio da ricordare, per gli anziani ospiti, diviso in tre fasi distinte: la prima con un momento di gioia e musica col Gruppo Clown "La città che sorride" e le associazioni Anteas e Trani Soccorso; la seconda con un piacevolissimo concerto organizzato dalla scuola Baldassarre rappresentata per l'occasione dalla Preside prof. Gabriella Catacchio e da vari docenti, ma soprattutto con l'impegno e la presenza dei professori di musica e canto della scuola, Giusto- maestro dell'orchestra dei ragazzi- e del trio Baldassarre, Gaudio, Marzano per il canto.
Una serie di brani con solisti e strumentali hanno allietato la manifestazione che si è poi conclusa con un ultima "ciliegina": il ricco buffet consumato all'ombra dei portici della struttura. Villa Dragonetti c'è, dunque e non rinuncia, anzi rilancia, la sua opera meritoria nel ramo sociale a sostegno degli anziani. Un plauso da parte della direzione e del pubblico va anche a tutto il personale che si è prodigato per la riuscita della manifestazione e che quotidianamente s'impegna attraverso i vari ruoli e profili professionali presenti. Andiamo via con il piacere di aver vissuto un momento di vita ed entusiasmo, piacere di ritrovarsi, cantare, sorridere.
Parlavamo di nuovo corso e possiamo utilizzare questa espressione nel vero senso della parola: sia la Congregazione delle Suore Piccole Operaie del Sacro Cuore, proprietarie della R.S.S.A. Villa Dragonetti, sia la Cooperativa Eurotrend assistenza di Biella, che gestisce i servizi, con a capo di tutta la struttura il presidente Francesco Montoro, hanno saputo dare nuova linfa e nuovo slancio, dopo le vicissitudini vissute in passato dall'ente, ad un percorso che due giorni fa, con la manifestazione organizzata, ha mostrato solo un primo segnale di quella che intende essere la nuova filosofia del gruppo di lavoro: offrire il massimo della qualità dei servizi offerti ai propri ospiti, riuscendo, come detto, a rapportarsi con le varie realtà socio – culturali del territorio.
Ed è proprio quello che è successo in occasione della manifestazione di cui sopra: un pomeriggio da ricordare, per gli anziani ospiti, diviso in tre fasi distinte: la prima con un momento di gioia e musica col Gruppo Clown "La città che sorride" e le associazioni Anteas e Trani Soccorso; la seconda con un piacevolissimo concerto organizzato dalla scuola Baldassarre rappresentata per l'occasione dalla Preside prof. Gabriella Catacchio e da vari docenti, ma soprattutto con l'impegno e la presenza dei professori di musica e canto della scuola, Giusto- maestro dell'orchestra dei ragazzi- e del trio Baldassarre, Gaudio, Marzano per il canto.
Una serie di brani con solisti e strumentali hanno allietato la manifestazione che si è poi conclusa con un ultima "ciliegina": il ricco buffet consumato all'ombra dei portici della struttura. Villa Dragonetti c'è, dunque e non rinuncia, anzi rilancia, la sua opera meritoria nel ramo sociale a sostegno degli anziani. Un plauso da parte della direzione e del pubblico va anche a tutto il personale che si è prodigato per la riuscita della manifestazione e che quotidianamente s'impegna attraverso i vari ruoli e profili professionali presenti. Andiamo via con il piacere di aver vissuto un momento di vita ed entusiasmo, piacere di ritrovarsi, cantare, sorridere.