Politica
Informatizzazione e "sportelli informat". Visibelli Interroga
«Mi preme ricordare che stiamo parlando di oggetti del valore di diverse decine di milioni di lire»
Trani - sabato 29 ottobre 2005
Il sen. Roberto Visibelli, di Forza Trani, interroga sulla situazione di "informatizzazione" del Comune di Trani con particolare riferimento ad alcuni totem multimediali che pare siano stati già pagati dalle casse comunali ma che a Palazzo di Città non sono ancora presenti:
«Mi ritrovo ancora una volta a cercar risposta ad uno degli innumerevoli dubbi riguardanti la realizzazione (si fa per dire) del progetto di informatizzazione del Comune di Trani. Nell'offerta proposta dalla AKROS (oggi, a seguito di metamorfosi, chiamasi Data Management) ed approvata dal Comune di Trani, tra le altre cose erano previsti due sportelli self-service per il cittadino, comunemente chiamati "Totem" (che nelle carte venivano chiamati "certificatori" Infomat).
Si tratta di quei terminali utilizzabili dal cittadino comune per usufruire di svariati servizi, tra cui ad esempio l'emissione di certificati. In questo modo il cittadino può usufruire di alcuni servizi utilizzando i predetti terminali e non si reca personalmente presso gli sportelli del Comune evitando quindi code, perdite di tempo, di vedere brutte facce o di far vedere la propria brutta faccia (dipende dai punti di vista e dai soggetti).
Pare che il Comune di Trani abbia, dopo tante tribolazioni, finalmente liquidato la restante parte del complessivo importo dell'opera. In altri termini la AKROS (continuo ancora a chiamarla col nome ante-metaforfosi) pare abbia ottenuto (a mio parere immeritatamente e forse anche illegalmente) tutto il pagamento pattuito per la realizzazione del fatidico capitolato in cui erano previsti anche i due "Totem". Bene! Ma mi domando: visto che alla AKROS è stato pagato tutto (fino all'ultima lira, pardon, fino all'ultimo euro!) allora il progetto dovrebbe essere realizzato nella sua interezza così come previsto dal contratto sottoscritto tempo addietro. E allora
I TOTEM DOVE STANNO??? CHI LI HA VISTI???
Vuoi vedere che qualche buontempone di amministratore ne ha fatto donazione a qualche riserva indiana in America??Mi preme ricordare che stiamo parlando di oggetti del valore di diverse decine di milioni delle vecchie lire (a memoria circa 80 milioni). Non si tratta dei tanti oggetti (tipo CD-ROM con programmi su licenza acquistati dal Comune) che ogni tanto scompaiono e riappaiono, ma si tratta di apparecchiature di valore considerevole sia sotto il profilo economico che sotto il profilo funzionale. Non è che, per caso, questi apparecchi sono stati depositati e dimenticati in qualche antro sperduto del nostro Palazzo di Città?
I miei dubbi e curiosità sono accompagnati da una idea molto stuzzicante: pensate che ghiotta occasione sarebbe per Fabio & Mingo di "Striscia la Notizia" venire a Trani a fare una bella danza della pioggia intorno ai due Totem acquistati, pagati, ricevuti e dimenticati. Sicuramente loro saprebbero farne buon uso!
In definitiva chiedo:
- E' vero che il Comune ha liquidato tutto l'importo del contratto di informatizzazione sottoscritto con la AKROS??
- Se quanto sopra corrisponde al vero, allora la seconda domanda è: Dove sono i totem (certificatori) previsti in tale contratto??
- Se questi sono stati individuati, allora l'ulteriore domanda è: Sono funzionanti? Sono stati collaudati? Sono stati collegati ed installati nel sistema informatico del Comune??»
Dott. Roberto Visibelli
Cons. Comunale di Forza Trani
«Mi ritrovo ancora una volta a cercar risposta ad uno degli innumerevoli dubbi riguardanti la realizzazione (si fa per dire) del progetto di informatizzazione del Comune di Trani. Nell'offerta proposta dalla AKROS (oggi, a seguito di metamorfosi, chiamasi Data Management) ed approvata dal Comune di Trani, tra le altre cose erano previsti due sportelli self-service per il cittadino, comunemente chiamati "Totem" (che nelle carte venivano chiamati "certificatori" Infomat).
Si tratta di quei terminali utilizzabili dal cittadino comune per usufruire di svariati servizi, tra cui ad esempio l'emissione di certificati. In questo modo il cittadino può usufruire di alcuni servizi utilizzando i predetti terminali e non si reca personalmente presso gli sportelli del Comune evitando quindi code, perdite di tempo, di vedere brutte facce o di far vedere la propria brutta faccia (dipende dai punti di vista e dai soggetti).
Pare che il Comune di Trani abbia, dopo tante tribolazioni, finalmente liquidato la restante parte del complessivo importo dell'opera. In altri termini la AKROS (continuo ancora a chiamarla col nome ante-metaforfosi) pare abbia ottenuto (a mio parere immeritatamente e forse anche illegalmente) tutto il pagamento pattuito per la realizzazione del fatidico capitolato in cui erano previsti anche i due "Totem". Bene! Ma mi domando: visto che alla AKROS è stato pagato tutto (fino all'ultima lira, pardon, fino all'ultimo euro!) allora il progetto dovrebbe essere realizzato nella sua interezza così come previsto dal contratto sottoscritto tempo addietro. E allora
I TOTEM DOVE STANNO??? CHI LI HA VISTI???
Vuoi vedere che qualche buontempone di amministratore ne ha fatto donazione a qualche riserva indiana in America??Mi preme ricordare che stiamo parlando di oggetti del valore di diverse decine di milioni delle vecchie lire (a memoria circa 80 milioni). Non si tratta dei tanti oggetti (tipo CD-ROM con programmi su licenza acquistati dal Comune) che ogni tanto scompaiono e riappaiono, ma si tratta di apparecchiature di valore considerevole sia sotto il profilo economico che sotto il profilo funzionale. Non è che, per caso, questi apparecchi sono stati depositati e dimenticati in qualche antro sperduto del nostro Palazzo di Città?
I miei dubbi e curiosità sono accompagnati da una idea molto stuzzicante: pensate che ghiotta occasione sarebbe per Fabio & Mingo di "Striscia la Notizia" venire a Trani a fare una bella danza della pioggia intorno ai due Totem acquistati, pagati, ricevuti e dimenticati. Sicuramente loro saprebbero farne buon uso!
In definitiva chiedo:
- E' vero che il Comune ha liquidato tutto l'importo del contratto di informatizzazione sottoscritto con la AKROS??
- Se quanto sopra corrisponde al vero, allora la seconda domanda è: Dove sono i totem (certificatori) previsti in tale contratto??
- Se questi sono stati individuati, allora l'ulteriore domanda è: Sono funzionanti? Sono stati collaudati? Sono stati collegati ed installati nel sistema informatico del Comune??»
Dott. Roberto Visibelli
Cons. Comunale di Forza Trani