Politica

Interrogazione di De Laurentis sui "contributi fitto casa"

«I comuni di Bisceglie e di Terlizzi hanno già ottenuto la determina d’assegnazione dei fondi»

«Apprendiamo finalmente, dalla stampa, un po' di chiarezza sul contributo fitto casa. Gli uffici giustificano il ritardo nell'erogazione del contributo addebitando ogni colpa alla Regione Puglia, causa l'ulteriore erogazione della premialità. Vuoi vedere che sarebbe stato meglio se non ci avessero dato niente?
Il comunicato afferma che "Il Comune di Trani soltanto in data 12 febbraio 2008 ha appreso che la Giunta Regionale ha assegnato ulteriore somma pari ad €.38.111,10, somme che vanno ad incrementare il fondo e quindi di conseguenza una rimodulazione della graduatoria in virtù del nuovo beneficio economico. Gli uffici interessati hanno già provveduto alle variazioni ed entro il 20 marzo c.a. assicurano che il nuovo elaborato sarà trasmesso alla Regione Puglia dalla quale poi dipenderà la trasmissione delle risorse economiche al Comune". In merito vorremmo far presente che il 12 febbraio tutti hanno avuto la notizia, ma i comuni di Bisceglie e di Terlizzi, ad esempio, hanno già ottenuto la determina d'assegnazione dei fondi sin dal 05 marzo, ed Andria e Molfetta dal 15 marzo.
Trani assicura invece che per il "20 marzo" l'elaborato sarà trasmesso alla regione. Per completezza d'informazione rammentiamo che la G. R. con Delibera n. 1158 del 11/07/2007, tenuto conto che i fondi a disposizione per l'anno 2006 erano di €. 39.768.709,10 (di cui €. 15.000.000,00 fondi regionali), ha ripartito tra i comuni la somma di € 32.168.709,00 ed ha accantonato la somma di €. 7.600.000,10, per premialità nei confronti dei Comuni che, ai sensi dell'art. 2, comma 1, del D.M. del 7/6/99, hanno concorso con propri fondi ad incrementare le risorse loro attribuite.
Considerato che, il Comune di Trani, anche a seguito delle ns. numerose sollecitazioni, ha ritenuto di concorrere per la prima volta anche con propri fondi, stanziando la cifra di €. 5.000,00, la Regione Puglia con Del. n. 151 del 12/02/2008 ha attribuito al Comune di Trani un'ulteriore somma di €. 38.111,00, oltre a quanto già assegnato pari ad €. 1.576.111,00. Grazie quindi al seppur modesto cofinanziamento di €. 5.000,00 le famiglie tranesi otterranno €.38.111,00 in più. Certo, altri comuni con stanziamenti più cospicui, ma tutto sommato non esagerati, hanno ottenuto ben altre risorse, ed infatti: il Comune di Terlizzi con uno stanziamento di soli €.10.000,00 ha ottenuto €. 76.222,00; Andria con uno stanziamento di €. 15.000,00 ha ottenuto €. 114.331,31; mentre addirittura il Comune di Molfetta con soli €. 40.000 ha ottenuto la cospicua somma, ulteriore, di €.304.888,84.

Cosa sono 40.000 euro per il bilancio del Comune di Trani. In risposta a chi dice che soldi non ce ne sono, rispondiamo che si poteva certamente risparmiare da qualche parte. Ad esempio, non istituendo la figura del D.G., si sarebbe potuto risparmiare qualcosa riducendo delle spese effimere, vedi Estate o Natale Tranese, spot pubblicitari, trasmissioni di conferenze stampa, viaggi e comunicazioni istituzionali, ecc. ecc.. E, grazie a questi modesti sacrifici, più famiglie, le più bisognose della nostra città "turistica", avrebbero avuto un contributo molto più cospicuo, che non avrebbe certamente risolto i loro problemi, ma contribuiva ad una Pasqua più serena.

Molto di più del classico quanto superfluo biglietto augurale. Ma sarà per la prossima volta, forse. Per tutto quanto su esposto, chiediamo alla S.V., quali siano le motivazioni che hanno portato a questo notevole ulteriore ritardo, rispetto ad altri comuni, nell'erogazione del contributo in oggetto, e se è intendimento di questa amministrazione stanziare, nel redigendo bilancio di previsione 2008, una congrua somma di cofinanziamento per il prossimo bando, almeno pari a quello di Molfetta. Volere è potere.»

Dr. Domenico De Laurentis
Capogruppo Consigliare dei Socialisti Uniti
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