Vita di città
Intervista al neo-presidente Amiu, Domenico Tolomeo
Salute e igiene gli elementi da cui far partire il nuovo piano aziendale
Trani - giovedì 13 novembre 2014
15.35
Si è da poco insediato in Amiu Domenico Tolomeo, il nuovo presidente dell'azienda municipalizzata tranese che si occupa dell'igiene urbana. Un'azienda che negli ultimi mesi è stata al centro dei più accesi dibattiti e polemiche, ultimo proprio il caso della discarica che ha spinto l'ex amministratore Antonello Ruggiero alle dimissioni lo scorso 20 ottobre. Tanti i problemi da affrontare ma l'imprenditore barese sembra avere le idee ben chiare.
Non ha perso nemmeno un minuto: martedì subito dopo aver messo nero su bianco l'incarico assegnatoli, Tolomeo ha avuto già un primo confronto con i dipendenti dell'Amiu per capire la situazione in cui versa l'azienda. Salute e igiene: sembrano essere queste le due parole di partenza da cui Tolomeo vuole far partire il nuovo piano di ripristino aziendale. «Provenendo da una società di distribuzione farmaceutica – ha dichiarato ai nostri microfoni - non posso che avere a cuore la salute e l'incolumità pubblica». Discarica e differenziata porta a porta, invece, le due grane su cui si ha urgenza d'intervenire. «Ho fatto un sopralluogo con l'ingegner Zecchillo per capire i problemi allo stato attuale, problemi che dovranno essere immediatamente risolti». Sulla differenziata, Tolomeo non esita nel dichiarare: «Occorre una diffusione massiccia e capillare sull'intero territorio cittadino di questa pratica che ancora sembra non essere completamente decollata».
Non ha dubbi il neo presidente: una missione manageriale è quello che occorre per risollevare le tristi sorti dell'azienda. «Ho una visione molto pragmatica dell'azienda - ha concluso -, motivo per cui ho cercato subito un contatto con i dipendenti e con l'azienda per capire dove si è e si vuole arrivare».
Non ha perso nemmeno un minuto: martedì subito dopo aver messo nero su bianco l'incarico assegnatoli, Tolomeo ha avuto già un primo confronto con i dipendenti dell'Amiu per capire la situazione in cui versa l'azienda. Salute e igiene: sembrano essere queste le due parole di partenza da cui Tolomeo vuole far partire il nuovo piano di ripristino aziendale. «Provenendo da una società di distribuzione farmaceutica – ha dichiarato ai nostri microfoni - non posso che avere a cuore la salute e l'incolumità pubblica». Discarica e differenziata porta a porta, invece, le due grane su cui si ha urgenza d'intervenire. «Ho fatto un sopralluogo con l'ingegner Zecchillo per capire i problemi allo stato attuale, problemi che dovranno essere immediatamente risolti». Sulla differenziata, Tolomeo non esita nel dichiarare: «Occorre una diffusione massiccia e capillare sull'intero territorio cittadino di questa pratica che ancora sembra non essere completamente decollata».
Non ha dubbi il neo presidente: una missione manageriale è quello che occorre per risollevare le tristi sorti dell'azienda. «Ho una visione molto pragmatica dell'azienda - ha concluso -, motivo per cui ho cercato subito un contatto con i dipendenti e con l'azienda per capire dove si è e si vuole arrivare».