Speciale
Tranesi a Roma per la Prima "Giornata Nazionale del Rispetto"
L'orchestra "In nome del rispetto" si è esibita a Montecitorio, con sette ragazzi tranesi.
Trani - mercoledì 22 gennaio 2025
9.34
In Sala della Regina di Montecitorio a Roma si è svolto il convegno celebrativo della prima "Giornata nazionale del rispetto" istituita con Legge 17.05.2024, n. 70 in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo, una giornata che viene istituita "Quale momento specifico - si recita all'art.4 delle legge - di approfondimento delle tematiche del rispetto degli altri, della sensibilizzazione sui temi della non violenza psicologica e fisica e del contrasto di ogni forma di discriminazione e prevaricazione". La ricorrenza cadrà, il 25 gennaio di ogni anno, nel giorno del compleanno di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a calci e pugni a Colleferro nella notte del 20 settembre 2020.
Il rispetto rappresenta «il primo passo per una società vivibile, che assume i criteri della solidarietà, della coesione sociale, della reciproca accoglienza, della sostenibilità. Sono principi costituzionali che animano e rendono autentica la nostra democrazia», ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in un suo discorso ricordò il giovane Duarte «brutalmente assassinato nel tentativo di difendere un amico in difficoltà».
A rendere ricordevole questa giornata romana è stata invitata a Montecitorio l'Orchestra "In nome del rispetto" diretta dalla M° Mirella Sasso e composta da 35 elementi, giovani talenti del Liceo Classico, Scienze Umane e Musicale "A. Casardi" di Barletta, i ragazzi hanno eseguito l'Inno di Mameli e l'Inno del Rispetto a conclusione della cerimonia. Sono sette i ragazzi tranesi che si sono esibiti: Gabriele Biancolillo, Saverio Campese, Alessandra Laforgia, Giovanni Pignataro, Eleonora Pizzi, Francesco Danese e Mariagrazia Di Bello a loro ed a tutta l'orchestra l'augurio di continuare a coltivare il talento in nome del rispetto.
Il rispetto rappresenta «il primo passo per una società vivibile, che assume i criteri della solidarietà, della coesione sociale, della reciproca accoglienza, della sostenibilità. Sono principi costituzionali che animano e rendono autentica la nostra democrazia», ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in un suo discorso ricordò il giovane Duarte «brutalmente assassinato nel tentativo di difendere un amico in difficoltà».
A rendere ricordevole questa giornata romana è stata invitata a Montecitorio l'Orchestra "In nome del rispetto" diretta dalla M° Mirella Sasso e composta da 35 elementi, giovani talenti del Liceo Classico, Scienze Umane e Musicale "A. Casardi" di Barletta, i ragazzi hanno eseguito l'Inno di Mameli e l'Inno del Rispetto a conclusione della cerimonia. Sono sette i ragazzi tranesi che si sono esibiti: Gabriele Biancolillo, Saverio Campese, Alessandra Laforgia, Giovanni Pignataro, Eleonora Pizzi, Francesco Danese e Mariagrazia Di Bello a loro ed a tutta l'orchestra l'augurio di continuare a coltivare il talento in nome del rispetto.