Territorio
Istituzione brand Costa Sveva: presto incontro tra regione e comuni
L'intervento sembrerebbe non essere stato concordato con tutte le città, interviene il consigliere regionale di "Con Emiliano" Giuseppe Tupputi
Trani - sabato 30 dicembre 2023
18.35 Comunicato Stampa
L'istituzione del "brand territoriale" Costa Sveva è una delle notizie più rilevanti di questo fine anno ed è destinata ad alimentare il dibattito politico dei prossimi mesi. La questione interessa Trani perchè inclusa nel raggruppamento di comuni che non sarà più accostabile al Nord Barese; inoltre proprio Trani era stata sede dell'Agenzia Puglia Imperiale Turismo, che precedentemente si era occupata di promuovere una visione identitaria del territorio in quel caso individuato come Puglia Imperiale per il rapporto storico con Federico II. Retaggio oggi richiamato anche in questa nuova proposta. Di seguito il comunicato stampa del Capogruppo in consiglio regionale del movimento "Con Emiliano" Giuseppe Tupputi intervenuto sulla questione:
"È essenziale chiarire la natura del marchio 'Costa Sveva', istituito attraverso un emendamento nell'ultimo consiglio regionale con l'obiettivo di creare una nuova identità per le città precedentemente denominate 'area del Nord Barese'. L'emendamento, oggetto di discussione, prevede l'istituzione del brand territoriale 'Costa Sveva' associato ai comuni di Barletta, Andria, Trani, Molfetta, Bisceglie, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Canosa di Puglia, Corato, Ruvo, Minervino Murge e Spinazzola. Nonostante la sua concezione sia basata su buoni propositi, condivisi dal consiglio regionale, miranti a unificare la visione del territorio pugliese e a promuoverlo attraverso la collaborazione tra gli enti, l'emendamento pare infatti non sia stato concordato e condiviso preventivamente con i comuni coinvolti dal cambiamento identitario.
Per questo motivo, mi sono assunto personalmente la responsabilità di approfondire la questione, concordando nell'immediato post feste, con l'assessore regionale al turismo, Gianfranco Lopane, un incontro chiarificatore al quale parteciperanno gli amministratori del territorio interessato, cominciando dai tre assessori al turismo di Barletta, Andria e Trani. L'obiettivo di tale incontro sarà discutere della nuova proposta per gli ambiti territoriali del turismo con l'obiettivo di trovare una soluzione che sia la più idonea, effettivamente condivisa e condivisibile da tutte le parti in causa. Una soluzione che abbia, infine, un valore istituzionale piuttosto che meramente mediatico."
"È essenziale chiarire la natura del marchio 'Costa Sveva', istituito attraverso un emendamento nell'ultimo consiglio regionale con l'obiettivo di creare una nuova identità per le città precedentemente denominate 'area del Nord Barese'. L'emendamento, oggetto di discussione, prevede l'istituzione del brand territoriale 'Costa Sveva' associato ai comuni di Barletta, Andria, Trani, Molfetta, Bisceglie, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Canosa di Puglia, Corato, Ruvo, Minervino Murge e Spinazzola. Nonostante la sua concezione sia basata su buoni propositi, condivisi dal consiglio regionale, miranti a unificare la visione del territorio pugliese e a promuoverlo attraverso la collaborazione tra gli enti, l'emendamento pare infatti non sia stato concordato e condiviso preventivamente con i comuni coinvolti dal cambiamento identitario.
Per questo motivo, mi sono assunto personalmente la responsabilità di approfondire la questione, concordando nell'immediato post feste, con l'assessore regionale al turismo, Gianfranco Lopane, un incontro chiarificatore al quale parteciperanno gli amministratori del territorio interessato, cominciando dai tre assessori al turismo di Barletta, Andria e Trani. L'obiettivo di tale incontro sarà discutere della nuova proposta per gli ambiti territoriali del turismo con l'obiettivo di trovare una soluzione che sia la più idonea, effettivamente condivisa e condivisibile da tutte le parti in causa. Una soluzione che abbia, infine, un valore istituzionale piuttosto che meramente mediatico."