Politica
Italia in Comune: «Inerzia progettuale e gestionale dell'assessorato alle attività produttive, in due anni risultati pari a zero»
Il gruppo d'opposizione interviene dopo l'appello all'assessore Nenna di "Popolari con Bottaro"
Trani - venerdì 23 aprile 2021
9.08
Da tempo osserviamo che, talune forze dell'attuale maggioranza, sentano la necessità di chiedere pubblicamente ai propri riferimenti di Governo l'attuazione di soluzioni ed interventi più disparati.
Oggi tocca a Puglia Popolare che, attraverso la stampa, chiede all'Assessore alle attività produttive, espressione della sua stessa amministrazione, di intervenire per semplificare ed agevolare gli esercenti nelle richieste per l'occupazione del suolo pubblico.
Al di là della fondata richiesta, il problema è che se anche gli stessi rappresentanti della maggioranza si spingono a sollecitare, addirittura pubblicamente, un'azione all'Assessora di riferimento vuol dire che le premesse non sono delle migliori e che le conferme, a quanto da tempo sosteniamo, arrivano puntuali.
Abbiamo più volte stigmatizzato l'inerzia progettuale e gestionale (incapacità, o peggio ancora disinteresse?) dell'assessorato alle attività produttive che, in oltre due anni, ha prodotto risultati pari a zero.
Abbiamo sollecitato più volte l'amministrazione a sostenere la nostra classe produttiva, abbiamo chiesto il raddoppio degli spazi di occupazione e la cancellazione della TOSAP per gli anni 2020 e 2021.
Ma noi siamo all'opposizione e quindi le nostre proposte rimbalzano davanti al muro di gomma dell'amministrazione.
A quanto pare non siamo soli!
Forze di maggioranza palesano il proprio disagio attraverso gesti profondamente incongruenti dovuti principalmente alla mancanza di confronto che nega unità d'intenti e di collaborazione all'interno di questa maggioranza raccogliticcia e pressapochista.
Il nostro auspicio è che, al di là delle dovute poltrone, almeno i settori strategici della nostra città vengano affidati a persone competenti ed attive, perché, a parte le sortite di piazza e le pose a favor di telecamere, a rimetterci saremo sempre gli stessi. Noi Cittadini!
- Italia in Comune
Oggi tocca a Puglia Popolare che, attraverso la stampa, chiede all'Assessore alle attività produttive, espressione della sua stessa amministrazione, di intervenire per semplificare ed agevolare gli esercenti nelle richieste per l'occupazione del suolo pubblico.
Al di là della fondata richiesta, il problema è che se anche gli stessi rappresentanti della maggioranza si spingono a sollecitare, addirittura pubblicamente, un'azione all'Assessora di riferimento vuol dire che le premesse non sono delle migliori e che le conferme, a quanto da tempo sosteniamo, arrivano puntuali.
Abbiamo più volte stigmatizzato l'inerzia progettuale e gestionale (incapacità, o peggio ancora disinteresse?) dell'assessorato alle attività produttive che, in oltre due anni, ha prodotto risultati pari a zero.
Abbiamo sollecitato più volte l'amministrazione a sostenere la nostra classe produttiva, abbiamo chiesto il raddoppio degli spazi di occupazione e la cancellazione della TOSAP per gli anni 2020 e 2021.
Ma noi siamo all'opposizione e quindi le nostre proposte rimbalzano davanti al muro di gomma dell'amministrazione.
A quanto pare non siamo soli!
Forze di maggioranza palesano il proprio disagio attraverso gesti profondamente incongruenti dovuti principalmente alla mancanza di confronto che nega unità d'intenti e di collaborazione all'interno di questa maggioranza raccogliticcia e pressapochista.
Il nostro auspicio è che, al di là delle dovute poltrone, almeno i settori strategici della nostra città vengano affidati a persone competenti ed attive, perché, a parte le sortite di piazza e le pose a favor di telecamere, a rimetterci saremo sempre gli stessi. Noi Cittadini!
- Italia in Comune