Eventi e cultura
L'Agorà di Tranensis riaccende oggi Piazza Teatro: "Il potere della scrittura: accendere un fiammifero è più intelligente che urlare al buio"
ll professor Paolo Farina animerà la prima discussione
Trani - martedì 11 luglio 2023
07.30
Ricominciano alle 19.00 di oggi le Agorà di Tranensis, che tanto successo ebbero lo scorso anno raccogliendo intorno a sè, nello spirito delle piazze dell'antica Grecia, come luogo di riflessione e discussione, un pubblico variegato tra giovanissimi e adulti. Cambia però il luogo fisico dell'Agorà: dal piccolo anfiteatro della Villa comunale, dove in tre serate estive illuminate dalle candele tra i pini del "boschetto" furono innescate le discussioni da Trifone Gargano, da Gianni de Iuliis e da Rino Negrogno, con Tranensis l'Agorà inaugura la tanto attesa nuova struttura realizzata dal Duc. Protagonista attorno a cui si snoderà la prima Agorà sarà "Il potere della scrittura: accendere un fiammifero è più intelligente che urlare al buio" , tema scottante in un periodo in cui la comunicazione è elemento portante di tutta la nostra esistenza a ogni livello, in ogni ambito, in ogni disciplina, attività.
Sarà Paolo Farina, docente, scrittore, giornalista, dirigente scolastico, anche direttore editoriale di diverse pubblicazioni, a "riaccendere" una piazza sicuramente riqualificata negli anni, ma dal secolo scorso orfana di quel teatro che non fu mai più ricostruito. L'ombra di quella costruzione, che grazie al Duc riprende una scintilla della sua anima con questo luogo destinato all'incontro, alla condivisione, all'arte, alla cultura,è stato scelto dall'Associazione Tranensis proprio in virtù di un'eredità che Trani deve recuperare e dalla quale trarre ispirazione. La pregiatissima presenza di Pado Farina anticipa le due successive di Trifone Gargano e Veronica Mestice. A snodare gli incontri e gli interventi dei protagonisti e del pubblico sarà - come nella prima edizione - Stefania De Toma.
Paolo Farina dopo la maturità classica (Taranto 1986) ha conseguito il baccalaureato in teologia (1992) e la specializzazione in antropologia teologica (1996) presso la PFTIM (Napoli).
È laureato in lettere classiche presso l'Università "Aldo Moro" di Bari (1999).
Nel 2007 ha conseguito il dottorato in teologia dommatica presso la PUL di Roma.
Dal 1992 al 1995 ha insegnato religione cattolica presso l'IPSIA "Archimede" di Andria.
Dal 1993 al 2001 ha insegnato religione cattolica nel Liceo Classico "C. Troya" di Andria.
Dal 2001 al 2019 ha insegnato lettere nel Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria.
Dirigente scolastico dal 2019, ha diretto nell'a.s. 2019-20 l'I.C. "Ponte San Nicolò" (PD).
Dal 1/9/2020 è dirigente scolastico del CPIA BAT "Gino Strada".
Consigliere comunale di Andria dal 1999, dal 2000 al 2005 è stato capogruppo del PPI.
Nel 2005 è stato tra i fondatori della lista civica "Andria cresce con Zaccaro": primo degli eletti, ne è stato capogruppo consiliare fino al 2006.
Dal 2006 al 2009, è stato assessore alla cultura, pubblica istruzione, politiche giovanili, biblioteca e servizi informatici del Comune di Andria.
Dal 2010 al 2015 ha condotto "Questioni. Chiesa e società", su Tele Dehon.
Dal 2012 è giornalista pubblicista.
Dal 2014 è cofondatore e direttore di "Odysseo, navigatori della conoscenza" (www.odysseo.it).
Il 10 ottobre 2016, il Presidente della Repubblica, gli ha conferito l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana".
È autore e curatore di numerose pubblicazioni, tra cui: Simone Weil, la ragionevole follia d'amore (Edigrafital 2000); La preghiera, tra ascolto e lezione (Rotas 2009); Non ci dimenticate. Diario di un cammino di pace tra Palestina e Israele (EtEt 2009); Dio e il male in Simone Weil (Città Nuova 2010); Simone Weil. Dentro e fuori la Chiesa? (Rotas 2011); Jallajalla, Palestina! Quello che i nostri occhi hanno visto (EtEt 2012); Dire Dio, dire l'uomo (EtEt 2013); Exist is to resist, (Et/Et 2014), In dialogo con Simone Weil. Le provocazioni della "Lettera a un religioso" (Effatà 2014); Trenta giorni in racconti brevi (EtEt 2015); Ti racconto, se vuoi (EtET 2019), Cento caffè di carta (EtEt 2022).
Per i suoi alunni ha ideato e diretto la collana "Quaderni di Scuola", che ha pubblicato dieci volumi frutto di altrettanti dossier.
Nel 2023, ancora per la EtEt, ha pubblicato Cento (e uno) caffè con Dante, libro che ha il patrocinio della "Società Dante Alighieri" e vincitore della XXIII edizione "Il libro possibile".
Sarà Paolo Farina, docente, scrittore, giornalista, dirigente scolastico, anche direttore editoriale di diverse pubblicazioni, a "riaccendere" una piazza sicuramente riqualificata negli anni, ma dal secolo scorso orfana di quel teatro che non fu mai più ricostruito. L'ombra di quella costruzione, che grazie al Duc riprende una scintilla della sua anima con questo luogo destinato all'incontro, alla condivisione, all'arte, alla cultura,è stato scelto dall'Associazione Tranensis proprio in virtù di un'eredità che Trani deve recuperare e dalla quale trarre ispirazione. La pregiatissima presenza di Pado Farina anticipa le due successive di Trifone Gargano e Veronica Mestice. A snodare gli incontri e gli interventi dei protagonisti e del pubblico sarà - come nella prima edizione - Stefania De Toma.
Paolo Farina dopo la maturità classica (Taranto 1986) ha conseguito il baccalaureato in teologia (1992) e la specializzazione in antropologia teologica (1996) presso la PFTIM (Napoli).
È laureato in lettere classiche presso l'Università "Aldo Moro" di Bari (1999).
Nel 2007 ha conseguito il dottorato in teologia dommatica presso la PUL di Roma.
Dal 1992 al 1995 ha insegnato religione cattolica presso l'IPSIA "Archimede" di Andria.
Dal 1993 al 2001 ha insegnato religione cattolica nel Liceo Classico "C. Troya" di Andria.
Dal 2001 al 2019 ha insegnato lettere nel Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria.
Dirigente scolastico dal 2019, ha diretto nell'a.s. 2019-20 l'I.C. "Ponte San Nicolò" (PD).
Dal 1/9/2020 è dirigente scolastico del CPIA BAT "Gino Strada".
Consigliere comunale di Andria dal 1999, dal 2000 al 2005 è stato capogruppo del PPI.
Nel 2005 è stato tra i fondatori della lista civica "Andria cresce con Zaccaro": primo degli eletti, ne è stato capogruppo consiliare fino al 2006.
Dal 2006 al 2009, è stato assessore alla cultura, pubblica istruzione, politiche giovanili, biblioteca e servizi informatici del Comune di Andria.
Dal 2010 al 2015 ha condotto "Questioni. Chiesa e società", su Tele Dehon.
Dal 2012 è giornalista pubblicista.
Dal 2014 è cofondatore e direttore di "Odysseo, navigatori della conoscenza" (www.odysseo.it).
Il 10 ottobre 2016, il Presidente della Repubblica, gli ha conferito l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana".
È autore e curatore di numerose pubblicazioni, tra cui: Simone Weil, la ragionevole follia d'amore (Edigrafital 2000); La preghiera, tra ascolto e lezione (Rotas 2009); Non ci dimenticate. Diario di un cammino di pace tra Palestina e Israele (EtEt 2009); Dio e il male in Simone Weil (Città Nuova 2010); Simone Weil. Dentro e fuori la Chiesa? (Rotas 2011); Jallajalla, Palestina! Quello che i nostri occhi hanno visto (EtEt 2012); Dire Dio, dire l'uomo (EtEt 2013); Exist is to resist, (Et/Et 2014), In dialogo con Simone Weil. Le provocazioni della "Lettera a un religioso" (Effatà 2014); Trenta giorni in racconti brevi (EtEt 2015); Ti racconto, se vuoi (EtET 2019), Cento caffè di carta (EtEt 2022).
Per i suoi alunni ha ideato e diretto la collana "Quaderni di Scuola", che ha pubblicato dieci volumi frutto di altrettanti dossier.
Nel 2023, ancora per la EtEt, ha pubblicato Cento (e uno) caffè con Dante, libro che ha il patrocinio della "Società Dante Alighieri" e vincitore della XXIII edizione "Il libro possibile".