Politica
"L'agricoltura è un settore strategico per la Puglia e come tale va considerato"
L'on. Carlucci interviene sull'accordo Governo - Regione - Imprese
Trani - mercoledì 7 settembre 2005
L'Onorevole di Forza Italia Gabriella Carlucci, analizza la situazione del comparto agricolo e del settore vitivinicolo in particolare, alla luce dei blocchi e delle proteste degli operatori e dell'accordo Governo-Regione-Imprese siglato la scorsa settimana a Bari. L'Onorevole azzurro, che il 23 settembre incontrerà una delegazione di imprenditori agricoli provenienti da tutta la Puglia, giudica positivamente l'intesa raggiunta ma chiede una rinnovata attenzione verso il settore agricolo che costituisce un elemento strategico dell'economia pugliese.
"Il settore vitivinicolo è uno dei fiori all'occhiello dell'economia nazionale e pugliese in particolare ed è necessario che le esigenze e i problemi del comparto siano costantemente al centro dell'agenda politica. L'accordo Governo-imprese-regione è un passo avanti ma occorre definire con cura i termini della sua applicazione – afferma l'On.Gabriella Carlucci- Le differenze enormi che esistono tra prezzo alla produzione e prezzo al consumatore non sono ammissibili: bisogna intervenire garantendo la massima trasparenza all'interno della filiera, magari attraverso accordi con la grande distribuzione. Altro problema scottante è la crescita continua dei costi energetici, di trasporto, legati all'irrigazione resi più gravosi dalla concorrenza di prodotti di scarsa qualità provenienti dai paesi del Mediterraneo. Mi auguro che la Regione Puglia attui al più presto le delibere già adottate per la promozione di un piano vitivinicolo regionale e recuperi in breve tempo tutti i fondi destinati alla promozione dell'agricoltura"
"Il settore vitivinicolo è uno dei fiori all'occhiello dell'economia nazionale e pugliese in particolare ed è necessario che le esigenze e i problemi del comparto siano costantemente al centro dell'agenda politica. L'accordo Governo-imprese-regione è un passo avanti ma occorre definire con cura i termini della sua applicazione – afferma l'On.Gabriella Carlucci- Le differenze enormi che esistono tra prezzo alla produzione e prezzo al consumatore non sono ammissibili: bisogna intervenire garantendo la massima trasparenza all'interno della filiera, magari attraverso accordi con la grande distribuzione. Altro problema scottante è la crescita continua dei costi energetici, di trasporto, legati all'irrigazione resi più gravosi dalla concorrenza di prodotti di scarsa qualità provenienti dai paesi del Mediterraneo. Mi auguro che la Regione Puglia attui al più presto le delibere già adottate per la promozione di un piano vitivinicolo regionale e recuperi in breve tempo tutti i fondi destinati alla promozione dell'agricoltura"