L'AMET ancora una volta è tornata sotto i riflettori

«La "nostra" azienda che ha come compito principale fare luce, ancora una volta, ha bisogno che invece si faccia luce su di essa. L'occasione scaturisce dalla diffusione del parere che avrebbe espresso il Collegio Sindacale, che ricordiamo è composto esclusivamente da professionisti di fiducia del Sindaco.

Il parere, in parte riportato sui siti internet, fa scorgere delle zone d'ombra sulla gestione aziendale e sulle scelte strategiche degli amministratori, anch'essi di fiducia del Sindaco. Sugli incarichi esterni il Collegio scrive che debbono avere "carattere di eccezionalità e non di ordinarietà", che "il corrispettivo non è specificatamente definito" e che "la durata dell'incarico conferito non esplicita in maniera univoca la natura temporanea e determinata del contratto".

La questione che pongo, aldilà dell'opportunità, del fine e della economicità dell'incarico, è questa: in quale strategia aziendale rientra e, meglio ancora, quali sono le strategie che perseguono? Perché invece di dedicarsi esclusivamente al core business aziendale, la distribuzione dell'energia (attività dell'impresa che contribuisce maggiormente al fatturato), si inventano sempre nuove attività, vedi "park & ride" e consulenze varie, ed in passato, contributi a manifestazioni ed "eventi", trasporto marittimo internazionale, compra vendita di immobili, che, sia ora come allora, non fanno altro che sottrarre risorse all'azienda? E che dire dei compensi che si sono dati ad alcuni dei componenti del C.d.A., in aggiunta a quelli stabili dal Consiglio Comunale. Per carità, legittimi direte, ma era il caso.

Mi chiedo quindi, e se lo chiedono ormai in tanti, se il Socio, al momento rappresentato dal Sindaco, è costante informato, dov'è, perché non dice nulla? Perché non prende alcun provvedimento? Oppure, tali scelte sono perfettamente condivise ed anzi rientrano tra le "mission"? Quali? E chi è il condottiero? Per andare dove? Credo che, per interesse di tutti, sia giunto il momento di fare "luce" su tante cose, a cominciare dalle Aziende Comunali, Amet, Amiu, Aigs?, ma anche Amet Energia?, STP, ecc. ecc., i cui amministratori, in carica ormai da più di un anno, penso, debbano urgentemente relazionare al Consiglio Comunale, affinché, ai sensi dell'Art. 56, comma 7, dello Statuto Comunale, il Consiglio Comunale possa provvedere a "modificare annualmente l'andamento delle società per azioni o a responsabilità limitata e a controllare che l'interesse pubblico sia adeguatamente tutelato nell'ambito dell'attività esercitata dalla società". Già, per l'appunto, l'interesse pubblico.»

Mimmo De Laurentis
Consigliere Comunale PSDI