Eventi e cultura
"L’avvucate de le caouse pérse”: la commedia in vernacolo tranese in scena a San Magno
L’anno si apre con la cultura locale, e sul palco dell’Auditorium “Mons. Pichierri” va in scena una commedia tutta particolare il 4 e il 5 gennaio
Trani - venerdì 3 gennaio 2025
13.44
Le nostre origini fanno parte della nostra cultura, e in un mondo dove le persone sono sempre più estraniate dalle radici del proprio paese c'è chi, audacemente, riporta il dialetto in primo piano, e lo fa con una commedia in due atti dal titolo "L'avvucate de le caouse pérse".
Il gruppo teatrale San Magno presenterà, sabato 4 e domenica 5 gennaio, una commedia audace e riflessiva, per citare le parole di Maria Grazia Lestingi, una degli interpreti, che interpreterà il personaggio di Marietta. La storia è ambientata negli anni Ottanta e promette di stupire gli spettatori.
Gli attori, di ogni età – si va dal giovanissimo alla persona adulta – hanno creato, col passare del tempo, una bellissima sinergia, affiatandosi sempre di più e portando in scena non solo delle maschere, ma il proprio "io" interiore, facendo propri i personaggi interpretati e restituendo al pubblico tutte le emozioni che essi stessi provano nell'interpretare un personaggio. Tutti sono supervisionati dal loro direttore artistico, don Michele Caporusso, con cui formano, ormai, una solida e formidabile squadra.
L'appuntamento sarà alle 20:30 per l'ingresso, per attendere l'apertura del sipario alle 21:00.
Il gruppo teatrale San Magno presenterà, sabato 4 e domenica 5 gennaio, una commedia audace e riflessiva, per citare le parole di Maria Grazia Lestingi, una degli interpreti, che interpreterà il personaggio di Marietta. La storia è ambientata negli anni Ottanta e promette di stupire gli spettatori.
Gli attori, di ogni età – si va dal giovanissimo alla persona adulta – hanno creato, col passare del tempo, una bellissima sinergia, affiatandosi sempre di più e portando in scena non solo delle maschere, ma il proprio "io" interiore, facendo propri i personaggi interpretati e restituendo al pubblico tutte le emozioni che essi stessi provano nell'interpretare un personaggio. Tutti sono supervisionati dal loro direttore artistico, don Michele Caporusso, con cui formano, ormai, una solida e formidabile squadra.
L'appuntamento sarà alle 20:30 per l'ingresso, per attendere l'apertura del sipario alle 21:00.