Vita di città
L'Estate Tranese perde un altro pezzo: addio a Calici di Stelle
Il Movimento Turismo del Vino porta la manifestazione a Bari
Trani - venerdì 5 giugno 2015
7.14
Tra rimpasti, cronaca giudiziaria e commissariamento, a Trani, da diversi mesi a questa parte, piove metaforicamente sul bagnato. Come lo scorso anno, per motivi diametralmente opposti, l'Estate Tranese si presenta nel peggiore dei modi, ovvero perdendo pezzi. Dopo il "furto" di Battiti, passata magicamente a Bisceglie, anche un'altra manifestazione "storica" della calda stagione di questa città dice addio: stiamo parlando di Calici di Stelle, che quest'anno, nella notte di San Lorenzo, si terrà per le vie di Bari.
È quanto si apprende dall'ultimo comunicato del Movimento Turismo del Vino pugliese: in coda alle parole di resoconto dell'ultima edizione di Cantine Aperte, si legge che «Calici di Stelle, il grande evento della settimana di San Lorenzo, quest'anno si svolgerà nelle incantevoli location di Bari e Copertino». L'evento, nonostante qualche strascico polemico legato alle inciviltà dettate dall'alcool, ha sempre fatto registrare grandi numeri a livello di pubblico. Lo scorso anno, secondo cifre fornite dall'organizzazione, furono stappate ben 8.500 bottiglie per un totale di 65.000 presenze (da dividere, però, tra l'appuntamento tranese e quello di Copertino).
Si tratta di una vera e propria tabula rasa della programmazione estiva, un cumulo di macerie che, lentamente, sta inglobando qualsiasi forma di attrazione turistica. Una reazione a catena che potrebbe coinvolgere anche gli ultimi appuntamenti fissi rimasti. Alla futura amministrazione, il compito di far rinascere la città sotto questo profilo, partendo praticamente da zero.
È quanto si apprende dall'ultimo comunicato del Movimento Turismo del Vino pugliese: in coda alle parole di resoconto dell'ultima edizione di Cantine Aperte, si legge che «Calici di Stelle, il grande evento della settimana di San Lorenzo, quest'anno si svolgerà nelle incantevoli location di Bari e Copertino». L'evento, nonostante qualche strascico polemico legato alle inciviltà dettate dall'alcool, ha sempre fatto registrare grandi numeri a livello di pubblico. Lo scorso anno, secondo cifre fornite dall'organizzazione, furono stappate ben 8.500 bottiglie per un totale di 65.000 presenze (da dividere, però, tra l'appuntamento tranese e quello di Copertino).
Si tratta di una vera e propria tabula rasa della programmazione estiva, un cumulo di macerie che, lentamente, sta inglobando qualsiasi forma di attrazione turistica. Una reazione a catena che potrebbe coinvolgere anche gli ultimi appuntamenti fissi rimasti. Alla futura amministrazione, il compito di far rinascere la città sotto questo profilo, partendo praticamente da zero.