Vita di città
L’idea per Natale: un vigile di quartiere nel centro storico
Tre assessori ci pensano. Bilancio delle multe a novembre: 200!
Trani - mercoledì 2 dicembre 2009
Un vigile di quartiere nell'area del centro storico durante tutte le feste natalizie. E' l'idea su cui stanno ragionando tre assessori del Comune di Trani, Giuseppe Paolillo (polizia municipale), Michele Scagliarini (centro storico) e Luca Memola (commercio e turismo). Con l'irrobustimento del parco vigili (ne sono entrati in servizio altri quindici e fino al 31 gennaio), i tre componenti dell'esecutivo vorrebbero garantire un presidio costante nell'area storica della città.
Venerdì ci sarà un sopralluogo nel centro storico per valutare la fattibilità dell'idea: zone da presidiare, orari, compiti. «Con l'avvento delle festività natalizie – spiega l'assessore Scagliarini – ed alla luce delle iniziative che si intendono realizzare nel centro storico, riteniamo possa essere utile dislocare un agente di polizia municipale al servizio di cittadini e turisti. Valuteremo nei prossimi giorni se il progetto possa essere attuato o meno».
L'assessore alla polizia municipale, Giuseppe Paolillo, in linea di massima è favorevole: «Ne ho parlato con i colleghi Scagliarini e Memola. La riteniamo un'iniziativa utile ma dobbiamo fare i conti con le necessità di utilizzo dei vigili a controllo di tutta la città. Le quindici unità assunte con contratto a tempo determinato ci consentono di poter fare qualche discorso di più ampi respiro. Al momento però stiamo ragionando solo su un'ipotesi».
Paolillo, intanto, tira le somme del mese di novembre, caratterizzato dall'operazione marciapiedi puliti. Nell'arco di un mese sono state elevate 200 multe, 90 delle quali per sosta con le ruote sul marciapiede. Ottanta le auto agganciate e portate vie. «Sono curioso – dice Paolillo - di vedere il dato di dicembre con quindici vigili in più. Al di là del dato statistico mi piace constatare che, in alcune zone dove abbiamo utilizzato dei metodi più vigorosi, tipo via Merano, il numero delle auto che sostano sul marciapiede è di molto diminuito. Il messaggio, insomma, è arrivato».
Paolillo difende l'operazione dei vigili nel parcheggio interno del Comune. «Anche io sono stato multato ed ho pagato regolarmente la multa senza eccepir nulla. I vigili hanno soltanto fatto il loro dovere, non credo sia una colpa» dice, mostrando la ricevuta del pagamento dell'ammenda.
Venerdì ci sarà un sopralluogo nel centro storico per valutare la fattibilità dell'idea: zone da presidiare, orari, compiti. «Con l'avvento delle festività natalizie – spiega l'assessore Scagliarini – ed alla luce delle iniziative che si intendono realizzare nel centro storico, riteniamo possa essere utile dislocare un agente di polizia municipale al servizio di cittadini e turisti. Valuteremo nei prossimi giorni se il progetto possa essere attuato o meno».
L'assessore alla polizia municipale, Giuseppe Paolillo, in linea di massima è favorevole: «Ne ho parlato con i colleghi Scagliarini e Memola. La riteniamo un'iniziativa utile ma dobbiamo fare i conti con le necessità di utilizzo dei vigili a controllo di tutta la città. Le quindici unità assunte con contratto a tempo determinato ci consentono di poter fare qualche discorso di più ampi respiro. Al momento però stiamo ragionando solo su un'ipotesi».
Paolillo, intanto, tira le somme del mese di novembre, caratterizzato dall'operazione marciapiedi puliti. Nell'arco di un mese sono state elevate 200 multe, 90 delle quali per sosta con le ruote sul marciapiede. Ottanta le auto agganciate e portate vie. «Sono curioso – dice Paolillo - di vedere il dato di dicembre con quindici vigili in più. Al di là del dato statistico mi piace constatare che, in alcune zone dove abbiamo utilizzato dei metodi più vigorosi, tipo via Merano, il numero delle auto che sostano sul marciapiede è di molto diminuito. Il messaggio, insomma, è arrivato».
Paolillo difende l'operazione dei vigili nel parcheggio interno del Comune. «Anche io sono stato multato ed ho pagato regolarmente la multa senza eccepir nulla. I vigili hanno soltanto fatto il loro dovere, non credo sia una colpa» dice, mostrando la ricevuta del pagamento dell'ammenda.