Scuola e Lavoro
L'Istituto Aldo Moro Trani capolista del consorzio di scuole Erasmus+VET
Protagonisti di questa esperienza sono stati otto docenti e due dirigenti scolastici
Trani - martedì 16 maggio 2023
10.46
Hanno sfidato le alte temperature che già si registrano nella calda regione andalusa, con una mobilità di 7 giorni a Siviglia (Spagna) per approfondire, con un'esperienza di course and training, un'innovativa metodologia didattica denominata service learning. Protagonisti di questa esperienza sono stati otto docenti e due dirigenti scolastici del consorzio di scuole Erasmus+ VET, di cui l'Istituto Aldo Moro di Trani è capofila, ormai dal 2018. Dal 2 all'8 maggio scorso hanno partecipato al corso dal titolo "Service Learning Methodology", una proposta pedagogica che unisce processi di apprendimento e servizio alla comunità in un unico progetto: i partecipanti imparano, lavorando sui bisogni reali dell'ambiente per migliorarlo.
Il corso di formazione a Siviglia si è svolto in tre momenti: si è partiti da alcune ore di lezione frontale sul concetto di service learning, tenute dalla dr.ssa Elena Ridao, esperta di formazione professionale per il terzo settore; successivamente sono stati sviluppati dei progetti in classe ed infine è stata effettuata una visita ad un centro di accoglienza per assistere alla messa in atto di questa metodologia di apprendimento. Molto apprezzato dai docenti partecipanti è stata la possibilità di cimentarsi in proposte provenienti da paesi differenti con un approccio di cittadinanza globale.
Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di squadra che aiuta a raggiungere importanti risultati ed il consorzio di scuole Erasmus+VET ne è una prova; negli anni il consorzio si è ampliato con l'ingresso di altri istituti, pertanto ad oggi risulta composto da 6 scuole pugliesi (gli istituti: Carafa di Andria, De Nittis di Barletta, Dell'Aquila-Staffa di San Ferdinando di Puglia, Tannoia di Corato, Cosmai di Bisceglie, oltre all'Aldo Moro di Trani) e 2 istituti del Lazio (il Da Vinci di Roma e il Buonarroti di Frascati).
Il valore dei progetti promossi tramite l'accreditamento Erasmus+ VET, di cui è titolare l'I.I.S.S. Moro a beneficio di tutto il consorzio, si fonda su una duplice dimensione, in quanto da un lato mira a favorire una prima esperienza lavorativa dei propri neo-diplomati con uno stage all'estero di tre mesi, dall'altro con mobilità brevi destinate a docenti, direttori amministrativi e dirigenti, promuove attività di formazione su tematiche innovative a vantaggio di una sempre più qualificata professionalità nel mondo della scuola.
Gestire tutte le mobilità tra diverse scuole e su diverse destinazioni comporta molto impegno e fatica alla scuola capofila; tuttavia, il dirigente scolastico prof. Michele Buonvino è fermamente convinto della validità di queste esperienze che allargano gli orizzonti della scuola oltre la dimensione locale e favoriscono negli studenti e nei docenti una più radicata consapevolezza del proprio ruolo di cittadini del mondo ed operatori della scuola in un'ottica europea. I risultati positivi in termini di esperienze lavorative di successo, di crescita personale e relazionale, di potenziamento delle competenze linguistiche degli studenti partecipanti alle mobilità transnazionali sono il motore che spinge l'Aldo Moro, nella persona del suo dirigente, della docente referente prof.ssa Daniela Pastore e dello staff, che li coadiuvano, a proseguire sulla strada dell'Erasmus+.
Fervono già i preparativi per avviare la nuova annualità prevista dall'accreditamento, che darà la possibilità ai neodiplomati del 2023 di soggiornare per tre mesi e misurarsi con le prime esperienze lavorative in Spagna, a Siviglia e a Valencia, a Malta, e da quest'anno anche in Germania, a Berlino, e consentirà ad altri docenti di confrontarsi su tematiche educative con enti e istituzioni di altre nazioni europee.
Il corso di formazione a Siviglia si è svolto in tre momenti: si è partiti da alcune ore di lezione frontale sul concetto di service learning, tenute dalla dr.ssa Elena Ridao, esperta di formazione professionale per il terzo settore; successivamente sono stati sviluppati dei progetti in classe ed infine è stata effettuata una visita ad un centro di accoglienza per assistere alla messa in atto di questa metodologia di apprendimento. Molto apprezzato dai docenti partecipanti è stata la possibilità di cimentarsi in proposte provenienti da paesi differenti con un approccio di cittadinanza globale.
Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di squadra che aiuta a raggiungere importanti risultati ed il consorzio di scuole Erasmus+VET ne è una prova; negli anni il consorzio si è ampliato con l'ingresso di altri istituti, pertanto ad oggi risulta composto da 6 scuole pugliesi (gli istituti: Carafa di Andria, De Nittis di Barletta, Dell'Aquila-Staffa di San Ferdinando di Puglia, Tannoia di Corato, Cosmai di Bisceglie, oltre all'Aldo Moro di Trani) e 2 istituti del Lazio (il Da Vinci di Roma e il Buonarroti di Frascati).
Il valore dei progetti promossi tramite l'accreditamento Erasmus+ VET, di cui è titolare l'I.I.S.S. Moro a beneficio di tutto il consorzio, si fonda su una duplice dimensione, in quanto da un lato mira a favorire una prima esperienza lavorativa dei propri neo-diplomati con uno stage all'estero di tre mesi, dall'altro con mobilità brevi destinate a docenti, direttori amministrativi e dirigenti, promuove attività di formazione su tematiche innovative a vantaggio di una sempre più qualificata professionalità nel mondo della scuola.
Gestire tutte le mobilità tra diverse scuole e su diverse destinazioni comporta molto impegno e fatica alla scuola capofila; tuttavia, il dirigente scolastico prof. Michele Buonvino è fermamente convinto della validità di queste esperienze che allargano gli orizzonti della scuola oltre la dimensione locale e favoriscono negli studenti e nei docenti una più radicata consapevolezza del proprio ruolo di cittadini del mondo ed operatori della scuola in un'ottica europea. I risultati positivi in termini di esperienze lavorative di successo, di crescita personale e relazionale, di potenziamento delle competenze linguistiche degli studenti partecipanti alle mobilità transnazionali sono il motore che spinge l'Aldo Moro, nella persona del suo dirigente, della docente referente prof.ssa Daniela Pastore e dello staff, che li coadiuvano, a proseguire sulla strada dell'Erasmus+.
Fervono già i preparativi per avviare la nuova annualità prevista dall'accreditamento, che darà la possibilità ai neodiplomati del 2023 di soggiornare per tre mesi e misurarsi con le prime esperienze lavorative in Spagna, a Siviglia e a Valencia, a Malta, e da quest'anno anche in Germania, a Berlino, e consentirà ad altri docenti di confrontarsi su tematiche educative con enti e istituzioni di altre nazioni europee.