Politica
L'unione fa la forza, Procacci presenta la sua squadra
«Una giunta competente pronta a lavorare per il bene comune»
Trani - lunedì 18 maggio 2015
7.43
Il suo tour per i quartieri della città è iniziato domenica 8 febbraio, quando per gli animi scossi e turbati dei tranesi era troppo presto sentir pronunciare le parole "campagna elettorale". Credendo fortemente nello straordinario potere dell'informazione e nel valore della democrazia, lo scopo di Antonio Procacci, candidato sindaco, è stato chiaro fin da subito: creare un confronto con i cittadini per lasciare a tutti la libertà di scegliere a chi affidare il destino della città.
Procacci, a lavoro già da mesi, ha descritto il suo progetto come un sistema rivoluzionario, in grado di abbattere il vecchio modo di far politica, diffidando dai partiti e, di fatto, escludendoli. Il candidato, senza peli sulla lingua e sventolando la bandiera della trasparenza, ha presentato la sua giunta, pronta già dal mese di marzo. La squadra, parola di Procacci, è composta da un gruppo di persone competenti che puntano al bene comune, senza pretendere nulla in cambio, senza avanzare pretese personali o partitiche.
Il primo obiettivo di questa giunta sarà risolvere le emergenze. Sulle spalle della città grava un fardello di 10 milioni di debiti e Michele Papeo, esperto di contabilità nelle pubbliche amministrazioni, si occuperà di questo. A lui sarà affidato l'assessorato "alla partecipazione". Sì, perché questa nuova politica non lascia nulla di vecchio, nemmeno i nomi degli assessorati. Il biologo Mauro Sasso, invece, si occuperà dell'ambiente e cercherà di fronteggiare l'enorme problema della discarica. Il suo sarà l'assessorato "al paesaggio".
E ancora, il personale comunale, le politiche attive del lavoro e della cultura saranno nelle mani di Sergio D'Angelo e del suo assessorato "al futuro": «Trani deve tornare a produrre cultura, fare concerti non basta». Bebbe Abruzzese, invece, sarà assessore "alla bellezza". Lavorerà sulla manutenzione delle strade e dei marciapiedi per fare in modo che i cittadini possano camminare in sicurezza. La sua attenzione sarà puntata anche sul parcheggio interrato della stazione e sull'edilizia.
Dell'assessorato "al sorriso", invece, si occuperà Roberta Schiralli. Il suo interesse sarà rivolto alle politiche sociali, alla riqualifica dei servizi, alle associazioni e ai volontari locali. Vigilerà sulle cooperative e sulla commissione delle pari opportunità. La squadra di Procacci è già pronta e si dice intenzionata a lavorare fin dal primo giorno e non seguendo la logica del "si vedrà".
Procacci, a lavoro già da mesi, ha descritto il suo progetto come un sistema rivoluzionario, in grado di abbattere il vecchio modo di far politica, diffidando dai partiti e, di fatto, escludendoli. Il candidato, senza peli sulla lingua e sventolando la bandiera della trasparenza, ha presentato la sua giunta, pronta già dal mese di marzo. La squadra, parola di Procacci, è composta da un gruppo di persone competenti che puntano al bene comune, senza pretendere nulla in cambio, senza avanzare pretese personali o partitiche.
Il primo obiettivo di questa giunta sarà risolvere le emergenze. Sulle spalle della città grava un fardello di 10 milioni di debiti e Michele Papeo, esperto di contabilità nelle pubbliche amministrazioni, si occuperà di questo. A lui sarà affidato l'assessorato "alla partecipazione". Sì, perché questa nuova politica non lascia nulla di vecchio, nemmeno i nomi degli assessorati. Il biologo Mauro Sasso, invece, si occuperà dell'ambiente e cercherà di fronteggiare l'enorme problema della discarica. Il suo sarà l'assessorato "al paesaggio".
E ancora, il personale comunale, le politiche attive del lavoro e della cultura saranno nelle mani di Sergio D'Angelo e del suo assessorato "al futuro": «Trani deve tornare a produrre cultura, fare concerti non basta». Bebbe Abruzzese, invece, sarà assessore "alla bellezza". Lavorerà sulla manutenzione delle strade e dei marciapiedi per fare in modo che i cittadini possano camminare in sicurezza. La sua attenzione sarà puntata anche sul parcheggio interrato della stazione e sull'edilizia.
Dell'assessorato "al sorriso", invece, si occuperà Roberta Schiralli. Il suo interesse sarà rivolto alle politiche sociali, alla riqualifica dei servizi, alle associazioni e ai volontari locali. Vigilerà sulle cooperative e sulla commissione delle pari opportunità. La squadra di Procacci è già pronta e si dice intenzionata a lavorare fin dal primo giorno e non seguendo la logica del "si vedrà".