Trani sul New York Post: «Piccola ma con buon vino»

La qualità del cibo e del vino tranese, oltre che la bellezza della città, continuano a stregare turisti di tutto il mondo. A riconoscerlo è anche la prestigiosa testata New York Post. Nell'edizione di domenica, cartacea e online, del quotidiano statunitense, compare un articolo dedicato alle bellezze enogastronomiche della Puglia dal titolo "Italy's magical Puglia region".

La Puglia - scrive in inglese il giornalista Max Gross - è un po' più rustica di altre parti dell'Italia. Le sue maggiori città, come Bari, Lecce e Trani sono molto più piccole e meno colme di turisti di Milano e Venezia, ma si possono assaggiare alcuni vini di qualità per niente costosi, in una regione che è la terza produttrice di vini e conta ben trenta diverse qualità di uve autoctone.

E, sempre in tema di buon vino, il NY Post indica i posti migliori nella regione dove poter assaporare ottimi calici. Tra questi, c'è Corteinfiore, storico ristorante nel centro storico di Trani gestito da Michele Matera.

In Trani - si legge nell'articolo del quotidiano neyorkense - Corteinfiore is both a six-room hotel and a restaurant, offering excellent pastas and seafood (Corteinfiore è sia un hotel con sei stanze che un ristorante, che offre pasta eccellente e piatti di mare).

Insomma, un ottimo riconoscimento per la nostra città, le cui bellezze e i prodotti enogastronomici riscuotono sempre enorme successo in tutto il mondo. Ma non è l'unica soddisfazione per Trani e l'intera Puglia. Regione che viene inserita fra i top di tutto il mondo nella classifica dei Best Trips per il prossimo anno stilata da National Geographic. Anche Lonely Planet, la guida turistica più venduta al mondo, inserisce il tacco d'Italia fra le top ten "best value travel destinations in the world for 2014".

«Questi prestigiosi riconoscimenti internazionali hanno uno straordinario valore dal punto di vista della comunicazione e dell'immagine - commenta l'assessore al Turismo Silvia Godelli - la Puglia va a raccogliere i frutti di un lavoro intenso, che richiede molto impegno per lanciare con efficacia il brand Puglia sui mercati esteri: la Puglia come terra dove è possibile vivere un'esperienza unica, non solo per il suo mare, i suoi borghi, la sua dimensione rurale e moderna insieme, i suoi castelli e le cattedrali, ma soprattutto per la sua autenticità e la sua enogastronomia. Faremo sì che questi riconoscimenti si trasformino in numeri importanti in termini di arrivi e presenze turistiche: é evidente che la direzione che abbiamo intrapreso è quella giusta e continueremo a seguirla tutti insieme, con Pugliapromozione, con i territori e con gli operatori turistici pugliesi».