La comunicazione, questa sconosciuta

È stata un'estate tutta particolare, molto movimentata e non solo per i flussi turistici. È stata l'estate di "Marechiaro" (con annesse polemiche che non cancellano la felice intuizione), è stata l'estate della "rivoluzione portuale" (pilomat, palle e fioriere), l'estate della contestazione dei pescatori e della squallida polemica innescata dalla Carlucci, l'estate di un Pug da rimettere drammaticamente in discussione.
Insomma, gli argomenti non sono mancati e non mancheranno nei prossimi giorni, così come i casi su cui riflettere. Fra i tanti, emersi nelle ultime settimane, poniamo l'attenzione su quanto scritto da Azione giovani, movimento giovanile di Alleanza nazionale che, con forte spirito critico, ha denunciato pubblicamente i problemi di comunicazione palesati dall'amministrazione nel corso di questo "Tarantini bis".
«Ogni città ha i suoi problemi - si legge in una nota del movimento giovanile - ma la percezione dei problemi da parte della gente aumenta esponenzialmente se dall'altra parte non c'è un'amministrazione comunale che riesca a dare costantemente e pubblicamente delle risposte ai perché dei cittadini. Trani è guidata da un'amministrazione che predilige i fatti alle parole, ma a volte è bene dover pronunciare qualche parola in più per essere di aiuto alle domande che si pongono i tranesi».
Azione Giovani chiede che l'Amministrazione si pronunci sui problemi rilevati da molti cittadini, riguardo la gestione del lido Marechiaro (con i problemi derivanti dalla musica in ora tarda e chiarire se esiste un limite al libero accesso dei cittadini), riguardo l'assenza della polizia municipale in vari quartieri. E, ancora, dal traffico non sempre vigilato ai parcheggi incontrollati in particolare nelle zone periferiche della città, (Azione Giovani sottolinea quelli sul lido Marechiaro e l'episodio verificatosi in occasione dello spettacolo la Ghironda in piazza Scolanova, segnalato da traniweb). Il movimento giovanile chiede di rendere pubblici, in modo chiaro, i piani con cui l'amministrazione vuole affrontare il problema della sosta e del traffico. «Siamo convinti - si legge nella nota - che il saper illustrare e il saper comunicare i piani dell'amministrazione in merito a determinati argomenti e problemi, soprattutto attraverso il ruolo degli assessori, sia un passo fondamentale per essere al servizio della città, più di quanto l'amministrazione Tarantini abbia egregiamente fatto in questi anni».