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Eventi e cultura
La spiritualità scolpita nel legno, aperta la mostra: “Di Legno Sacro” al Polo Museale di Trani
Dal 12 al 21 aprile 2025 un’esposizione unica dedicata ai Crocifissi provenienti dall’antico Monastero delle Clarisse di San Giovanni di Trani. Ingresso libero
Trani - domenica 13 aprile 2025
10.15
Dal 12 al 21 aprile 2025, la Corte del Polo Museale di Trani accoglierà la suggestiva mostra "Di Legno Sacro", un'esposizione unica dedicata ai Crocifissi provenienti dall'antico Monastero delle Clarisse di San Giovanni di Trani. L'iniziativa, promossa dall'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie è stata curata dalla Fondazione S.E.C.A. :"E' una bella opportunità visitare questa esposizione di croci e crocifissi - ha detto mons. Leonardo D'Ascenzo , arcivescovo di Trani - sono veramente delle opere le cui fattezze preziose meritano di essere viste ed apprezzate. Questa esposizione credo sia anche importante per mantenere un legame ed un collegamento con quelle che sono le nostre radici, la comunità delle Clarisse, che certamente con la loro presenza, con la loro preghiera non è stata indifferente alla realtà della comunità ecclesiale e civile di Trani. Questa mostra ci permette in qualche modo di rimanere agganciati al nostro passato ed alle nostre tradizioni".
L'Arcivescovo D'Ascenzo è stato accompagnato nella visita dal vicario diocesano don Sergio Pellegrini, da Isabella Ciccolella, presidente della Fondazione SECA: " Siamo onorati di accogliere negli spazi del Polo Museale - ha detto - una esposizione sacra di valore storico e ricca di spiritualità". Hanno condotto il Presule, nella visita, anche il cav. Natale Pagano, visibilmente emozionato, ed il direttore del Polo Museale dott. Graziano Urbano, che ha allestito e storicizzato la mostra: " L'esposizione che intende restituire alla comunità la memoria di un patrimonio religioso custodito per secoli nel silenzio del monastero - ha detto - è composta di pezzi unici, pregiati manufatti di arte sacra, crocifissi lignei, di diverse dimensioni che sono il segno tangibile del legame tra umano e divino; la rappresentazione, tramite l'intensa espressività e la complessità stilistica, racconta la storia della Passione attraverso lo stile e il mutare del tempo, c'è bellezza e profondità teologica in un percorso arricchito dalla esposizione di reliquiari ed una suggestiva Madonna Addolorata in campana di vetro anch'essi provenienti dal Monastero delle Suore Clarisse e mai esposti finora al pubblico"
L'evento è in collaborazione con Universo Salute Opera Don Uva e Fondazione Megamark. L'ingresso alla mostra è gratuito. Per informazioni tel. 0883.58.24.70 o email. info@fondazioneseca.it .
L'Arcivescovo D'Ascenzo è stato accompagnato nella visita dal vicario diocesano don Sergio Pellegrini, da Isabella Ciccolella, presidente della Fondazione SECA: " Siamo onorati di accogliere negli spazi del Polo Museale - ha detto - una esposizione sacra di valore storico e ricca di spiritualità". Hanno condotto il Presule, nella visita, anche il cav. Natale Pagano, visibilmente emozionato, ed il direttore del Polo Museale dott. Graziano Urbano, che ha allestito e storicizzato la mostra: " L'esposizione che intende restituire alla comunità la memoria di un patrimonio religioso custodito per secoli nel silenzio del monastero - ha detto - è composta di pezzi unici, pregiati manufatti di arte sacra, crocifissi lignei, di diverse dimensioni che sono il segno tangibile del legame tra umano e divino; la rappresentazione, tramite l'intensa espressività e la complessità stilistica, racconta la storia della Passione attraverso lo stile e il mutare del tempo, c'è bellezza e profondità teologica in un percorso arricchito dalla esposizione di reliquiari ed una suggestiva Madonna Addolorata in campana di vetro anch'essi provenienti dal Monastero delle Suore Clarisse e mai esposti finora al pubblico"
L'evento è in collaborazione con Universo Salute Opera Don Uva e Fondazione Megamark. L'ingresso alla mostra è gratuito. Per informazioni tel. 0883.58.24.70 o email. info@fondazioneseca.it .