Turismo
Lancette indietro: per una settimana Trani torna nel Medio Evo
La notte dei Templari apre la rassegna di Trani Tradizioni
Trani - lunedì 2 agosto 2010
Trani mette le lancette della storia indietro di secoli: da martedì si apre la settimana medievale organizzata dall'associazione Trani Tradizioni che focalizzerà la sua attenzione su due eventi: il 3 ed il 4 agosto le vie del borgo antico si animeranno per rievocare la notte dei Templari, mentre il 6 e 7 agosto si consumerà la sesta edizione del Matrimonio di Re Manfredi nel castello Svevo. Il programma giornaliero è consultabile nell'agenda di Traniweb.
La storia medievale ritrova a Trani testimonianze e presenze architettoniche di assoluto pregio. Il ricordo della antiche vestigia appartenute ai cavalieri del tempio è affidata all'antica Domus, posta lungo la vecchia strada La Rosa (oggi via Ognissanti), al campanile della Cattedrale sulla cui base sono disegnati i simboli dell'ordine come la doppia croce greca circoscritta nel quadrato. La storia dei templari ci introduce in un mondo antico fatto di religiosità e di superstizione, di timore verso l'ignoto, attraverso una simbologia magica a cui venivano attribuiti poteri divini.
Barletta e Trani furono due centri di grande rilevanza nella storia dei Templari: nella prima città risiedeva il maestro provinciale da cui dipendeva tutto il Regno delle due Sicilie, nella seconda vi era il Vescovo da cui i Templari dipendevano canonicamente. L'Ordine templare era composto da cavalieri che potevano essere indifferentemente laici o religiosi che però dovevano accettare i voti dell'Ordine monastico ed impugnare la spada.
La presenza dei Templari a Trani è certa dalla metà del XII secolo, come riportato dal diacono Amando nella sua Historia Traslationis Sancti Nicolai Peregrini. L'Ordine dei Templari a Trani è legato all'abbazia Omnia Sanctorum che comprendeva anche la domus praeceptoria e l'ospedale per il ricovero e l'ospitalità dei pellegrini. Nella chiesa di Ognissanti prestarono giuramento i cavalieri normanni della prima crociata guidati da Boemondo d'Altavilla. Nel 1096, con la prima crociata, Trani divenne con Barletta sede privilegiata per l'imbarco dei crociati verso l'Oriente.
Il loro potere si esaurì intorno al 1300 quando il re di Francia accusò i templari di comportamenti immorali ed eretici. Nel 1311 il concilio di Vienna decise la soppressione dell'Ordine mettendo fine ad un vero impero economico.
La storia medievale ritrova a Trani testimonianze e presenze architettoniche di assoluto pregio. Il ricordo della antiche vestigia appartenute ai cavalieri del tempio è affidata all'antica Domus, posta lungo la vecchia strada La Rosa (oggi via Ognissanti), al campanile della Cattedrale sulla cui base sono disegnati i simboli dell'ordine come la doppia croce greca circoscritta nel quadrato. La storia dei templari ci introduce in un mondo antico fatto di religiosità e di superstizione, di timore verso l'ignoto, attraverso una simbologia magica a cui venivano attribuiti poteri divini.
Barletta e Trani furono due centri di grande rilevanza nella storia dei Templari: nella prima città risiedeva il maestro provinciale da cui dipendeva tutto il Regno delle due Sicilie, nella seconda vi era il Vescovo da cui i Templari dipendevano canonicamente. L'Ordine templare era composto da cavalieri che potevano essere indifferentemente laici o religiosi che però dovevano accettare i voti dell'Ordine monastico ed impugnare la spada.
La presenza dei Templari a Trani è certa dalla metà del XII secolo, come riportato dal diacono Amando nella sua Historia Traslationis Sancti Nicolai Peregrini. L'Ordine dei Templari a Trani è legato all'abbazia Omnia Sanctorum che comprendeva anche la domus praeceptoria e l'ospedale per il ricovero e l'ospitalità dei pellegrini. Nella chiesa di Ognissanti prestarono giuramento i cavalieri normanni della prima crociata guidati da Boemondo d'Altavilla. Nel 1096, con la prima crociata, Trani divenne con Barletta sede privilegiata per l'imbarco dei crociati verso l'Oriente.
Il loro potere si esaurì intorno al 1300 quando il re di Francia accusò i templari di comportamenti immorali ed eretici. Nel 1311 il concilio di Vienna decise la soppressione dell'Ordine mettendo fine ad un vero impero economico.