Lavori terminati al depuratore, la Folgore : «I miasmi sono anche più forti di prima»

A seguito dell'annuncio fatto dall'assessore all'Ambiente Michele Di Gregorio in merito la conclusione dei lavori di adeguamento e potenziamento del depuratore, l'associazione Folgore replica mettendo in evidenza come permangano ancora miasmi e cattivi odori. A farne le spese i residenti del quartiere Nord di Trani costretti a respirare quotidianamente aria malsana.

«A luglio 2014 - dichiara Nunzio Di Lauro, presidente dell'associazione - l'Acquedotto pugliese comunicò al Comune di Trani di avere concluso i lavori di miglioramento della resa depurativa dell'impianto, costati 250mila euro. Nello specifico, l'azienda rese noto di avere completato l'installazione nella stazione di trattamento biologico di sei aeratori sommersi, al fine di incrementare la fornitura di ossigeno e garantire percentuali di riduzione del carico inquinante relativamente ai parametri carboniosi».

«A luglio 2017 l'Aqp ha comunicato al Comune di Trani - prosegue - la fine dei lavori di adeguamento e potenziamento dell'impianto depurativo a servizio dell'abitato di Trani.
Vengono effettuati lavori di "miglioramento", lavori di "adeguamento e potenziamento", ma i miasmi permangono sempre più possenti di prima. E questo - conclude - è un dato di fatto che centinaia di cittadini residenti possono testimoniare!».