Vita di città
Legambiente contraria al mercato del pesce in piazza Dalla Chiesa
Appello ai cittadini di Trani per la campagna "Salvalarte"
Trani - venerdì 3 ottobre 2008
«Apprendiamo dagli organi d'informazione dell'imminente trasferimento del mercato ittico ed alimentare dall'attuale collocazione di Piazza Longobardi alla nuova sede di Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa (zona scuole Petronelli). Il mercato dovrebbe realizzarsi nel nuovo sito in virtù di un intervento progettuale che vede la realizzazione degli opportuni impianti igienico-sanitari e della collocazione di una ventina di container prefabbricati previa eliminazione degli alberi che attualmente ingentiliscono Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nel condividere la posizione più volte espressa dalla ASL che ritiene l'attuale sito di Piazza Longobardi inidoneo sotto il profilo della sicurezza e dei requisiti igienico-sanitari, rileviamo che su questa annosa vicenda si procede ancora una volta per tentativi. Evidentemente, il penultimo tentativo che riteneva idoneo il sito portuale del Molo Santa Lucia è risultato fallimentare al punto da indurre l'Amministrazione all'affrettata ed emergenziale ricerca di un nuovo sito individuato in Piazza Dalla Chiesa. La scelta dei container prefabbricati, inoltre, ci induce a ritenere che la prerogativa della localizzazione casuale ed itinerante del mercato ittico attanaglierà i cittadini di Trani anche per i prossimi decenni. Con sarcasmo potremmo affermare che c'è chi ritiene il mercato itinerante con spostamenti biennali più fantasioso ed opportuno dei noiosi e statici mercati rionali. In questa sede non intendiamo in alcun modo polemizzare con l'evidente sperpero di risorse economiche che tale metodo, basato sul decisionismo casualistico, impone. D'altro canto la florida ricchezza delle casse comunali è stata di recente accertata anche dai Revisori dei Conti. Vorremmo, invece, soffermarci su due aspetti che riteniamo importanti: l'ennesimo sacrificio di una Piazza sottratta alla fruizione del già flagellato quartiere di Via Andria e l'eliminazione degli alberi esistenti che costituiscono un'area verde residuale della Città. Il quartiere di Via Andria è ormai oggetto di degrado, incuria, isolamento e progressiva marginalità accentuata anche dall'improvvida eliminazione del passaggio a livello di Via Andria. Piazza Dalla Chiesa rappresenta un'area fruibile ed uno spazio fondamentale all'adiacente scuola elementare Petronelli. Facendoci del male proviamo ad immaginare quali potrebbero essere gli effetti sull'attività scolastica derivanti dal caos, dal traffico, dagli odori, dai rumori, dalle urla, inevitabilmente connessi alla presenza del mercato. Constatiamo, inoltre, che l'eliminazione degli alberi di pino che contornano Piazza Dalla Chiesa, seppur parzialmente sostituiti dalla piantumazione di nuovi esemplari, concorre, insieme all'ormai flagellato verde pubblico della città al consolidamento della mentalità che identifica gli alberi ad un qualunque altro oggetto che caratterizza l'arredo urbano. Gli alberi non costituisco più un elemento vitale e fondamentale per l'ossigenazione dell'area e per il rifugio dal solleone estivo; sono piuttosto, considerati alla stessa stregua delle panchine, dei marciapiedi, delle ringhiere, dei totem pubblicitari, ecc.. Ne deriva che diventa sempre più difficile trovare in città alberi d'alto fusto con età pluridecennale perché intervengono di volta in volta esigenze che ritengono sempre prioritaria l'eliminazione, la sostituzione, la potatura radicale o lo sfoltimento della chioma. La problematica connessa all'assottigliamento ed alla scomparsa del verde nella Città di Trani sta diventando sempre più grave ed impellente e le prospettive per il futuro non sono certo delle più rosee viste le sproporzionate velleità edificatorie del nuovo P.U.G. Il circolo di Trani della Legambiente partendo dalle considerazioni su esposte, fa propria la campagna ‘SALVALARTE, presentata in tutta la Puglia il 2 Ottobre 2008, e lancia un appello ai cittadini di Trani che posseggono cartoline, stampe, litografie, documentazioni fotografiche che ritraggono scorci della città nei decenni e nei secoli passati. L'intento essenziale di tale iniziativa è quello di conservare all'interno dei liberi archivi offerti dalla rete internet, la memoria storica delle piazze, dei giardini, delle strade, della costa di Trani. Pertanto, si chiede ai cittadini più sensibili di spedire copia di tale documentazione presso la sede della Legambiente in Corso Imbriani, 119/B, o inviare le stesse per email a info@egambientetrani.it. I soci della Legambiente raccoglieranno la documentazione storica di Trani nel sito internet www.legambientetrani.it e realizzeranno nel prossimo futuro una mostra che testimonierà quanta incuria, insipienza ed accanimento sono stati profusi per giungere alla scellerata devastazione degli angoli più incantevoli della Città.»
I soci della Legambiente - Circolo di Trani
I cittadini del Comitato di Quartiere di Via Andria
I soci della Legambiente - Circolo di Trani
I cittadini del Comitato di Quartiere di Via Andria