Politica
Legambiente sulla nomina del direttore generale ASL BAT 1
"Il dr Portaluri è già noto agli amici di Legambiente..."
Trani - giovedì 8 settembre 2005
«Apprendiamo con piacere la notizia della nomina del dr. Maurizio Portaluri a Direttore Generale della ASL BAT1. Il dr Maurizio Portaluri è già noto alla popolazione tranese e agli amici di Legambiente poiché ha, da sempre, occupato una posizione attiva, forte e coraggiosa per la difesa dell'ambiente e quindi della salute umana. Nel brillante intervento svoltosi durante l'edizione tranese del luglio 2004 di Festambiente il dr. Portaluri argomentò la sua relazione con la proiezione di un Power Point che evidenziava i gravi effetti epidemiologici di molti impianti industriali e degli inceneritori in particolare.
I suoi interventi e studi nel campo oncologico e radiologico sono numerosi, riconosciuti e sempre a favore delle popolazioni locali che hanno subito danni dagli insediamenti industriali come l'Enichem di Manfredonia o da altri grandi impianti chimici. La sua adesione a Medicina Democratica è stata sempre evidenziata con orgoglio rimarcando la necessità che la medicina in genere, e che i servizi sanitari, in particolare, fossero messi realmente al servizio delle popolazioni e non esclusiva merce da gestire con l'unico fine del lucro o del tornaconto economico.
Per tali motivi la sua nomina ci appare congruente agli orientamenti che l'Amministrazione Regionale intende imprimere in materia di politica sanitaria. Auspichiamo, inoltre, che la stessa nomina e le azioni che seguiranno possano servire ad effettuare una seria analisi sanitaria ed ambientale necessaria a soppesare i devastanti effetti legati alla realizzazione dell'inceneritore nell'ambito del territorio comunale di Trani.»
Francesco Bartucci
Circolo di Trani di Legambiente
I suoi interventi e studi nel campo oncologico e radiologico sono numerosi, riconosciuti e sempre a favore delle popolazioni locali che hanno subito danni dagli insediamenti industriali come l'Enichem di Manfredonia o da altri grandi impianti chimici. La sua adesione a Medicina Democratica è stata sempre evidenziata con orgoglio rimarcando la necessità che la medicina in genere, e che i servizi sanitari, in particolare, fossero messi realmente al servizio delle popolazioni e non esclusiva merce da gestire con l'unico fine del lucro o del tornaconto economico.
Per tali motivi la sua nomina ci appare congruente agli orientamenti che l'Amministrazione Regionale intende imprimere in materia di politica sanitaria. Auspichiamo, inoltre, che la stessa nomina e le azioni che seguiranno possano servire ad effettuare una seria analisi sanitaria ed ambientale necessaria a soppesare i devastanti effetti legati alla realizzazione dell'inceneritore nell'ambito del territorio comunale di Trani.»
Francesco Bartucci
Circolo di Trani di Legambiente