Enti locali
Luci ed ombre di un cartellone senza big
Si punta tutto su Calici di Stelle. Il giallo Capossela. L’incognita Bacharach
Trani - giovedì 9 luglio 2009
Trecentomila euro per due mesi di spettacoli, quattrocentomila se si somma il generoso contributo per la festa patronale. Valeva la pena investire questa cifra alla luce di un cartellone in cui latitano i big? L'interrogativo ce lo porteremo dietro tutta l'estate, in attesa di poter tirare le somme e di capire se l'investimento – così come l'ha definito l'assessore Memola – avrà portato un reale beneficio dal punto di vista delle presenze turistiche e dell'economia cittadina. Intanto ci chiediamo, alla luce del cartellone fornito, se questo prodotto così confezionato giustifichi una spesa, comunque più bassa rispetto al passato, ma sempre ingente (parliamo di 600 milioni delle vecchie lire).
La firma di questo cartellone è del dirigente della V ripartizione che, con l'ausilio di due commissioni da lei nominate, a partire dall'inizio di giugno ha selezionato eventi, scelto un logo e un motto per questa Estate tranese 2009. "Trani t'incanta" sarà il leit motiv della stagione. Noi ci chiediamo: Trani ci incanterà? Vedremo.
Intanto Traniweb in conferenza stampa ha sollevato alcune perplessità: era proprio necessario avvalersi di commissioni per fare delle scelte strategiche dal punto di vista politico e amministrativo? E ancora: perché ridursi a fine maggio per bandire le gare di partecipazione? Barletta – da cui Trani ha importato (per non dire copiato) i criteri di presentazione delle offerte, si è mossa alla fine di marzo. Trani ha varato l'identico sistema in piena zona Cesarini. La conseguenza è la presentazione di un cartellone che la dirigente ha definito "ufficiale e definitivo al 98%" e con possibili ulteriori strascichi polemici dovuti ad alcuni presunti confilitti di interesse fra chi giudicava e chi doveva essere giudicato (dubbio questo rispedito al mittente dal dirigente su nostra espressa domanda).
Detto questo, alcuni spettacoli sono ancora sospesi (Bacharach dato per certo resta un'incognita) altri sono stati eliminati a poche ore dalla chiusura del programma perché è fallita l'opera di mediazione tra le offerte presentate dalle società di spettacolo ed il budget messo a disposizione. Non solo: in giro per le città della Bat sono presenti i manifesti del concerto di Vinicio Capossela a Trani che non risulta affatto essere in cartellone e del quale la dirigente e l'intera ripartizione nulla sanno.
Che estate sarà? Sicuramente densa di appuntamenti, senza big della canzone per precisa scelta, con qualche buona intuizione (la riconferma di Fari a Levante e l'umorismo di Brignano), poggiata su Calici di Stelle, evento di primissimo piano che torna a Trani dopo alcuni anni di assenza. Il resto lo si vedrà. Ed il giudizio resta sospeso.
La firma di questo cartellone è del dirigente della V ripartizione che, con l'ausilio di due commissioni da lei nominate, a partire dall'inizio di giugno ha selezionato eventi, scelto un logo e un motto per questa Estate tranese 2009. "Trani t'incanta" sarà il leit motiv della stagione. Noi ci chiediamo: Trani ci incanterà? Vedremo.
Intanto Traniweb in conferenza stampa ha sollevato alcune perplessità: era proprio necessario avvalersi di commissioni per fare delle scelte strategiche dal punto di vista politico e amministrativo? E ancora: perché ridursi a fine maggio per bandire le gare di partecipazione? Barletta – da cui Trani ha importato (per non dire copiato) i criteri di presentazione delle offerte, si è mossa alla fine di marzo. Trani ha varato l'identico sistema in piena zona Cesarini. La conseguenza è la presentazione di un cartellone che la dirigente ha definito "ufficiale e definitivo al 98%" e con possibili ulteriori strascichi polemici dovuti ad alcuni presunti confilitti di interesse fra chi giudicava e chi doveva essere giudicato (dubbio questo rispedito al mittente dal dirigente su nostra espressa domanda).
Detto questo, alcuni spettacoli sono ancora sospesi (Bacharach dato per certo resta un'incognita) altri sono stati eliminati a poche ore dalla chiusura del programma perché è fallita l'opera di mediazione tra le offerte presentate dalle società di spettacolo ed il budget messo a disposizione. Non solo: in giro per le città della Bat sono presenti i manifesti del concerto di Vinicio Capossela a Trani che non risulta affatto essere in cartellone e del quale la dirigente e l'intera ripartizione nulla sanno.
Che estate sarà? Sicuramente densa di appuntamenti, senza big della canzone per precisa scelta, con qualche buona intuizione (la riconferma di Fari a Levante e l'umorismo di Brignano), poggiata su Calici di Stelle, evento di primissimo piano che torna a Trani dopo alcuni anni di assenza. Il resto lo si vedrà. Ed il giudizio resta sospeso.