Politica
Luciana Capone consigliera indipendente? «Non è affatto mia volontà tradire il mandato affidatomi dagli elettori»
Il capogruppo di Noi a Sinistra per la Puglia smentisce il precedente articolo a firma di Giovanni Ronco
Trani - lunedì 29 luglio 2019
9.44
Di seguito riportiamo l'intervento della consigliera Luciana Capone in risposta all'articolo a firma di Giovanni Ronco.
«Egregio direttore,
apprendo con sommo stupore, leggendo la rubrica a firma del suo giornalista Giovanni Ronco, che avrei dichiarato l'indipendenza politica ed avrei preso "le distanze" dalla maggioranza di governo cittadino.
Ebbene, mai ho sottoscritto tale dichiarazione e, a tutt'oggi, non è mia intenzione farlo poiché non è affatto mia volontà tradire il mandato affidatomi dagli elettori. Sono a conoscenza che siete in possesso di un documento a firma del dott. Santorsola che attesti ciò che, al fine di evitare smentite, vi chiedo cortesemente di pubblicare unitamente alla presente (ndr, la redazione è in realtà in possesso di un documento interno al partito a firma di Antonio Mazzilli e che verrà protocollato a breve). Ora mi chiedo, a che titolo il consigliere regionale abbia fatto quest'atto di ingerenza nelle vicissitudine comunali e mie personali? (Non mi risulta rivesta la carica di segretario di Noi a Sinistra per la Puglia o altra carica). Ci si interessa così alla politica locale?
Le chiedo cortesemente (e per dovere di una corretta informazione ai cittadini) di rendere pubbliche queste mie affermazioni allo stesso modo in cui avete informato i lettori di una notizia del tutto falsa!».
- Capone Luciana, consigliere comunale e capogruppo di Noi a sinistra per la Puglia
«Egregio direttore,
apprendo con sommo stupore, leggendo la rubrica a firma del suo giornalista Giovanni Ronco, che avrei dichiarato l'indipendenza politica ed avrei preso "le distanze" dalla maggioranza di governo cittadino.
Ebbene, mai ho sottoscritto tale dichiarazione e, a tutt'oggi, non è mia intenzione farlo poiché non è affatto mia volontà tradire il mandato affidatomi dagli elettori. Sono a conoscenza che siete in possesso di un documento a firma del dott. Santorsola che attesti ciò che, al fine di evitare smentite, vi chiedo cortesemente di pubblicare unitamente alla presente (ndr, la redazione è in realtà in possesso di un documento interno al partito a firma di Antonio Mazzilli e che verrà protocollato a breve). Ora mi chiedo, a che titolo il consigliere regionale abbia fatto quest'atto di ingerenza nelle vicissitudine comunali e mie personali? (Non mi risulta rivesta la carica di segretario di Noi a Sinistra per la Puglia o altra carica). Ci si interessa così alla politica locale?
Le chiedo cortesemente (e per dovere di una corretta informazione ai cittadini) di rendere pubbliche queste mie affermazioni allo stesso modo in cui avete informato i lettori di una notizia del tutto falsa!».
- Capone Luciana, consigliere comunale e capogruppo di Noi a sinistra per la Puglia