Enti locali
"Ma quale crisi? Si è fatto tantissimo"
Il sindaco Tarantini: «Questo consiglio comunale è una tappa fondamentale»
Trani - venerdì 22 maggio 2009
Affatto scalfito dal polverone scatenato dalla lettera firmata da almeno 16 consiglieri di maggioranza per spingere alla dimissioni due assessori in carica, il sindaco Tarantini ha voluto presentare in conferenza stampa i contenuti salienti del prossimo consiglio comunale che coincide con la ricorrenza dei due anni dalla sua seconda elezione.
«Ma quale crisi? Credo sia stato fatto tantissimo in questi anni di lavoro. Non dimenticatevi mai le condizioni della città prima del 2003: il porto deserto, le serrate dei commercianti, la totale assenza di programmazione e di lavori cantierizzati. L'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale è la dimostrazione di quanto stia producendo l'amministrazione comunale. Ci sono argomenti che altre amministrazioni non riuscirebbero a portare avanti nell'arco di un'intera consiliatura, noi invece sì, nonostante mille difficoltà ed i pochi fondi a dipsosizione».
Tarantini fa le prove tecniche di consiglio, dove sarà chiamato a relazione su tutti i temi di natura finanziaria a causa dell'assenza nell'esecutivo dell'assessore al ramo. «Nel 2008 abbiamo riformato tutta la regolamentazione tributaria che ha introdotto maggiore trasparenza e certezza nei rapporti con il cittadino. Per il 2009 non sono previsti inasprimenti della tassazione. Al contrario, viene prevista un'esenzione dell'addizionale Irpef per i redditi inferiori ai 7 mila euro. L'agevolazione investe 3500 soggetti per un minore gettito di 80mila euro».
Tarantini legge e commenta le linee guida del suo discorso (che troverete in allegato in pdf a corredo dell'articolo) e sottolinea come il processo di risanamento finanziario, avviato con il riconoscimento dei debiti fuori bilancio nel 2007, stia avvenendo gradualmente ma senza tregua: «Nel corso del 2008 sono stati coperti oltre 1 milione di euro di passività pregresse. Nel 2009 è prevista la copertura di un importo di pari ammontare. Nonostante la mancata vendita degli immobili, con l'approvazione del rendiconto 2008 si avrà una significativa riduzione del disavanzo approvato per il 2007».
GUIDELINES BILANCIOLa seconda metà dell'anno viene annunciata come "cruciale" L'amministrazione ha previsto il ricorso a 9 milioni di mutui, più ulteriori risorse regionali e comunitarie per opere pubbliche e di riqualificazione urbana. Molti argomenti sono stati già trattati in passato da Traniweb. Il sindaco Tarantini ha specificato le voci più significative: la prosecuzione dell'opera di rifacimento delle strade (di cui parleremo in altro articolo), la manutenzione delle scuole ("ci sarà un adeguamento graduale scaglionato nell'arco di tre anni"), i lavori su via Corato ("la strada sarà a doppio senso di marcia con la pista ciclabile e con il divieto di transito per i mezzi pesanti"), il rifacimento di via Mario Pagano e di piazza Quercia, i lavori su piazza Sacra Regia Udienza ("cominciamo lunedì con il primo lotto") e su piazza Duomo, lo spostamento del mercato ittico in piazza Dalla Chiesa con la risistemazione di piazza Campo dei Longobardi ("abbatteremo la struttura presente e la trasformeremo in un altro salotto"), l'eliminazione degli ultimi due semafori su via Malcangi con la contestuale realizzazione di due rotatorie, gli interventi per la protezione della costa, oltre ai propositi di perfezionare interventi attuabili attraverso la procedura del project financing (parcheggio interrato di piazza XX settembre, l'ampliamento del cimitero, la piscina comunale e il riutilizzo delle acque della sorgente di Boccadoro e del Curatoio).
Di carne a cuocere ce n'è in abbondanza, senza dimenticare che nel prossimo consiglio comunale sono stati inseriti altri tre provvedimenti definiti "strategicamente importanti": l'affidamento della gestione dei tributi minori ("quelle somme rappresentano la linfa vitale del Comune"), l'approvazione del piano generale del traffico urbano e del piano della sosta e parcheggi ("siamo apertissimi al confronto e disponibilissimi a prendere in considerazione proposte e accorgimenti"), nonché l'approvazione del regolamento comunale per la manomissione ed il ripristino del suolo pubblico ("le ditte dovranno effettuare i lavori 10 metri a monte e 10 a valle così da assicurare un corretto intervento di ripristino").
«Ma quale crisi? Credo sia stato fatto tantissimo in questi anni di lavoro. Non dimenticatevi mai le condizioni della città prima del 2003: il porto deserto, le serrate dei commercianti, la totale assenza di programmazione e di lavori cantierizzati. L'ordine del giorno del prossimo consiglio comunale è la dimostrazione di quanto stia producendo l'amministrazione comunale. Ci sono argomenti che altre amministrazioni non riuscirebbero a portare avanti nell'arco di un'intera consiliatura, noi invece sì, nonostante mille difficoltà ed i pochi fondi a dipsosizione».
Tarantini fa le prove tecniche di consiglio, dove sarà chiamato a relazione su tutti i temi di natura finanziaria a causa dell'assenza nell'esecutivo dell'assessore al ramo. «Nel 2008 abbiamo riformato tutta la regolamentazione tributaria che ha introdotto maggiore trasparenza e certezza nei rapporti con il cittadino. Per il 2009 non sono previsti inasprimenti della tassazione. Al contrario, viene prevista un'esenzione dell'addizionale Irpef per i redditi inferiori ai 7 mila euro. L'agevolazione investe 3500 soggetti per un minore gettito di 80mila euro».
Tarantini legge e commenta le linee guida del suo discorso (che troverete in allegato in pdf a corredo dell'articolo) e sottolinea come il processo di risanamento finanziario, avviato con il riconoscimento dei debiti fuori bilancio nel 2007, stia avvenendo gradualmente ma senza tregua: «Nel corso del 2008 sono stati coperti oltre 1 milione di euro di passività pregresse. Nel 2009 è prevista la copertura di un importo di pari ammontare. Nonostante la mancata vendita degli immobili, con l'approvazione del rendiconto 2008 si avrà una significativa riduzione del disavanzo approvato per il 2007».
GUIDELINES BILANCIOLa seconda metà dell'anno viene annunciata come "cruciale" L'amministrazione ha previsto il ricorso a 9 milioni di mutui, più ulteriori risorse regionali e comunitarie per opere pubbliche e di riqualificazione urbana. Molti argomenti sono stati già trattati in passato da Traniweb. Il sindaco Tarantini ha specificato le voci più significative: la prosecuzione dell'opera di rifacimento delle strade (di cui parleremo in altro articolo), la manutenzione delle scuole ("ci sarà un adeguamento graduale scaglionato nell'arco di tre anni"), i lavori su via Corato ("la strada sarà a doppio senso di marcia con la pista ciclabile e con il divieto di transito per i mezzi pesanti"), il rifacimento di via Mario Pagano e di piazza Quercia, i lavori su piazza Sacra Regia Udienza ("cominciamo lunedì con il primo lotto") e su piazza Duomo, lo spostamento del mercato ittico in piazza Dalla Chiesa con la risistemazione di piazza Campo dei Longobardi ("abbatteremo la struttura presente e la trasformeremo in un altro salotto"), l'eliminazione degli ultimi due semafori su via Malcangi con la contestuale realizzazione di due rotatorie, gli interventi per la protezione della costa, oltre ai propositi di perfezionare interventi attuabili attraverso la procedura del project financing (parcheggio interrato di piazza XX settembre, l'ampliamento del cimitero, la piscina comunale e il riutilizzo delle acque della sorgente di Boccadoro e del Curatoio).
Di carne a cuocere ce n'è in abbondanza, senza dimenticare che nel prossimo consiglio comunale sono stati inseriti altri tre provvedimenti definiti "strategicamente importanti": l'affidamento della gestione dei tributi minori ("quelle somme rappresentano la linfa vitale del Comune"), l'approvazione del piano generale del traffico urbano e del piano della sosta e parcheggi ("siamo apertissimi al confronto e disponibilissimi a prendere in considerazione proposte e accorgimenti"), nonché l'approvazione del regolamento comunale per la manomissione ed il ripristino del suolo pubblico ("le ditte dovranno effettuare i lavori 10 metri a monte e 10 a valle così da assicurare un corretto intervento di ripristino").