Politica
«Maggioranza-Opposizione, partita da 0-0. E Trani perde»
Intervento di Vito Cialdella (Partito Repubblicano)
Trani - lunedì 22 novembre 2010
«Sembra di assistere ad un incontro calcistico tra maggioranza e opposizione con risultato finale di 0-0 e potrebbe anche essere soddisfacente la parità se non fosse che chi perde è solo la città di Trani. Se non si hanno argomenti su cui confrontarsi o peggio se non ci si vuole confrontare per risolvere i problemi e rilanciare la città, lo stallo in cui stiamo cadendo potrebbe spingerci addirittura in un baratro lasciando Trani in coda a tutta la provincia, se ci va bene, senza fare davvero qualcosa di concreto per i suoi cittadini.
Vorremmo chiedere a questo punto ai contendenti cosa hanno fatto o stanno facendo di concreto per far si che Trani sia davvero una città con vocazione turistica che attragga i visitatori e li invogli a soggiornare per un pò di giorni? Non vi sembra che il turismo mordi e fuggi non porti nessun beneficio ai tranesi ma forse solo a quei forestieri imprenditori che a Trani hanno aperto la loro attività prevalentemente per i compaesani, utilizzando la nostra città e le sue bellezze naturali unicamente come sede? Quale politica dell'accoglienza con una buona recettività è stata concretizzata? Le bellezze naturali che fortunatamente abbiamo come vengono valorizzate e sfruttate per attrarre più gente?
Facendo solo l'esempio del monastero, se l'idea di farlo diventare un centro benessere, come da una vecchia proposta ,da voi è stata censurata come assurda, non è assolutamente assurdo che una tale bella struttura sia utilizzata solo per qualche piccolo convegno e come camerino del baronetto inglese per il suo concerto? Dopo aver abbellito le piazze quale altra attrazione offriamo ai turisti? E quando arrivano i turisti dove parcheggiano le auto o i bus e come si muovono per la città ricca di piste ciclabili e zone a traffico limitato o interdetto senza adeguati mezzi? Che fine ha fatto il tanto vantato progetto del bike sharing conteso dall'Italia dei Valori (l'assessore provinciale al turismo De Feudis si arrogò tutto il merito del finanziamento) e dall'amministrazione Tarantini come opera meritoria già 3 anni fa?
Continuate ad essere il nulla contro il nulla ma i cittadini sapranno capire, valutare ed annullarvi quando sceglieranno la nuova amministrazione».
Vito Cialdella
Partito Repubblicano
Vorremmo chiedere a questo punto ai contendenti cosa hanno fatto o stanno facendo di concreto per far si che Trani sia davvero una città con vocazione turistica che attragga i visitatori e li invogli a soggiornare per un pò di giorni? Non vi sembra che il turismo mordi e fuggi non porti nessun beneficio ai tranesi ma forse solo a quei forestieri imprenditori che a Trani hanno aperto la loro attività prevalentemente per i compaesani, utilizzando la nostra città e le sue bellezze naturali unicamente come sede? Quale politica dell'accoglienza con una buona recettività è stata concretizzata? Le bellezze naturali che fortunatamente abbiamo come vengono valorizzate e sfruttate per attrarre più gente?
Facendo solo l'esempio del monastero, se l'idea di farlo diventare un centro benessere, come da una vecchia proposta ,da voi è stata censurata come assurda, non è assolutamente assurdo che una tale bella struttura sia utilizzata solo per qualche piccolo convegno e come camerino del baronetto inglese per il suo concerto? Dopo aver abbellito le piazze quale altra attrazione offriamo ai turisti? E quando arrivano i turisti dove parcheggiano le auto o i bus e come si muovono per la città ricca di piste ciclabili e zone a traffico limitato o interdetto senza adeguati mezzi? Che fine ha fatto il tanto vantato progetto del bike sharing conteso dall'Italia dei Valori (l'assessore provinciale al turismo De Feudis si arrogò tutto il merito del finanziamento) e dall'amministrazione Tarantini come opera meritoria già 3 anni fa?
Continuate ad essere il nulla contro il nulla ma i cittadini sapranno capire, valutare ed annullarvi quando sceglieranno la nuova amministrazione».
Vito Cialdella
Partito Repubblicano