Sanità
Mancanza del vaccino antinfluenzale nella Bat, pressanti richieste dei cittadini
L'Ordine dei Medici scrive all'assessore Lopalco
Trani - lunedì 30 novembre 2020
9.31
«Mancanza del vaccino anti influenzale negli studi medici della provincia di Barletta Andria Trani e pressanti richieste da parte dei cittadini nei confronti dei medici che, loro malgrado, non possono offrire risposte esaustive». A tal proposito «in un'ottica di collaborazione e interesse nei confronti dei pazienti» il dottor Benedetto Delvecchio, presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Barletta Andria Trani, ha scritto all'assessore regionale alla Sanità Pier Luigi Lopalco.
E poi: «Caro assessore Lopalco, mi permetta di segnalare che l'assenza di vaccino anti influenzale sta creando una incresciosa tensione sociale. Capisco bene che vi siano ancora i tempi per eseguirlo ma tali evidenze tecniche sfuggono alla comprensione dei comuni cittadini e la situazione si fa sempre più insostenibile. Ciò che ritengo non differibile è una comunicazione chiara a noi medici a ai cittadini tutti. Si avverte il bisogno di informazioni certe su tempi e modalità di distribuzione».
Ancora: «Tale mia richiesta è dettata dalle continue segnalazioni che mi giungono da parte dei medici che mi onoro di rappresentare precisando che sono preoccupati per i loro pazienti fragili che chiedono di essere vaccinati. Se a questo si aggiunge una distribuzione non equa del primo lotto di vaccini aggiungiamo il danno alla beffa in quanto i medici sprovvisti di vaccino vengono indicati quali responsabili di mancata assistenza».
La conclusione di Benedetto Delvecchio presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Barletta Andria Trani: «In tal senso, in un'ottica di collaborazione al fine di chiarire quello che sta accadendo, le chiedo un suo autorevole intervento chiarificatore».
E poi: «Caro assessore Lopalco, mi permetta di segnalare che l'assenza di vaccino anti influenzale sta creando una incresciosa tensione sociale. Capisco bene che vi siano ancora i tempi per eseguirlo ma tali evidenze tecniche sfuggono alla comprensione dei comuni cittadini e la situazione si fa sempre più insostenibile. Ciò che ritengo non differibile è una comunicazione chiara a noi medici a ai cittadini tutti. Si avverte il bisogno di informazioni certe su tempi e modalità di distribuzione».
Ancora: «Tale mia richiesta è dettata dalle continue segnalazioni che mi giungono da parte dei medici che mi onoro di rappresentare precisando che sono preoccupati per i loro pazienti fragili che chiedono di essere vaccinati. Se a questo si aggiunge una distribuzione non equa del primo lotto di vaccini aggiungiamo il danno alla beffa in quanto i medici sprovvisti di vaccino vengono indicati quali responsabili di mancata assistenza».
La conclusione di Benedetto Delvecchio presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Barletta Andria Trani: «In tal senso, in un'ottica di collaborazione al fine di chiarire quello che sta accadendo, le chiedo un suo autorevole intervento chiarificatore».