Vita di città
Marechiaro, lavori di restyling in vista. Ma è ormai estate
Il nuovo gestore autorizzato dal Comune all'occupazione anticipata delle aree demaniali
Trani - mercoledì 7 giugno 2017
11.28
Una cancellata con affisso un cartello "lavori di manutezione straordinaria" e l'ingresso al lido Marechiaro è stato bloccato. Il Comune ha autorizzato la Effepi srl, che si è aggiudicata il bando per la gestione del lido, all'occupazione anticipata delle aree demaniali, nelle more del rilascio della concessione demaniale. Dunque, i lavori non sono tecnicamente partiti, ma il lido è area di cantiere e, come tale, non può essere utilizzato per l'accesso al mare. E sulla battigia non si potrà arrivare, dal momento che i tratti di costa adiacenti sono uno in concessione a un privato e l'altro sotto sequestro.
Sicuramente si tratta di una buona notizia, comunque, visto che finalmente il lido tornerà fruibile. Ma considerati i tempi è probabile che ciò avvenga a estate inoltrata. Come si legge nell'autorizzazione firmata dal segretario generale del Comune, in qualità di dirigente incaricato de servizio Demanio, "nelle more della sottoscrizione della concessione demaniale marittima, al fine di procedere all'acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie per la conclusione del procedimento, si autorizza ai soli fini demaniali, la anticipata occupazione delle aree demaniali, ai sensi dell'art 38 del Codice della navigazione e l'immediata occupazione e l'uso dei beni del demanio marittimo, nonché per l'esecuzione dei lavori necessari". Resta inteso che "nel caso in cui la concessione dovesse essere negata, il richiedente deve demolire a proprie spese senza possibilità di rivalsa le opere eseguite e ripristinare lo stato dei luoghi precedente".
L'avvio del cantiere avviene in concomitanza con la riperimetrazione dell'ex lido Vela già sequestrato, eseguita tre giorni fa dagli agenti della Polizia locale e di Stato su indicazione della Procura per motivi di sicurezza. Tuttavia, sicuramente non basteranno cancellate e sigilli ad impedire ai bagnanti di accedere alla spiaggia.
Sicuramente si tratta di una buona notizia, comunque, visto che finalmente il lido tornerà fruibile. Ma considerati i tempi è probabile che ciò avvenga a estate inoltrata. Come si legge nell'autorizzazione firmata dal segretario generale del Comune, in qualità di dirigente incaricato de servizio Demanio, "nelle more della sottoscrizione della concessione demaniale marittima, al fine di procedere all'acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie per la conclusione del procedimento, si autorizza ai soli fini demaniali, la anticipata occupazione delle aree demaniali, ai sensi dell'art 38 del Codice della navigazione e l'immediata occupazione e l'uso dei beni del demanio marittimo, nonché per l'esecuzione dei lavori necessari". Resta inteso che "nel caso in cui la concessione dovesse essere negata, il richiedente deve demolire a proprie spese senza possibilità di rivalsa le opere eseguite e ripristinare lo stato dei luoghi precedente".
L'avvio del cantiere avviene in concomitanza con la riperimetrazione dell'ex lido Vela già sequestrato, eseguita tre giorni fa dagli agenti della Polizia locale e di Stato su indicazione della Procura per motivi di sicurezza. Tuttavia, sicuramente non basteranno cancellate e sigilli ad impedire ai bagnanti di accedere alla spiaggia.