Politica
Marinaro sui problemi della ex 167
Raccolte 350 firme per risolvere i problemi del passaggio a livello
Trani - giovedì 17 maggio 2007
«Dino Marinaro ed il Movimento Civico "Prima di Tutto Trani" per il quale è Candidato Sindaco da sempre vicini alla gente hanno fatto rilevare i numerosi problemi che determinate zone e quartieri della città hanno subito a causa di lavori urbanistici pubblici eseguiti e non e che hanno reso determinate zone periferiche difficilmente raggiungibili. Il quartiere Europa, ex 167, ha subito un primo danno con la chiusura del passaggio a livello di via Andria, perché di fatto coloro che abitano al di là della ferrovia sono tagliati fuori e chi è al di qua ha grosse difficoltà ad utilizzare il ponte realizzato da via Papa Giovanni XXIII, senza considerare i danni economici incalcolabili subiti dalle attività commerciali di quella zona. Prima di Tutto Trani mesi fa ha già fatto rilevare al Commissario Straordinario questa disastrosa realtà. Oggi la situazione è peggiorata a causa della chiusura dal passaggio a livello di via Giuliani. Tutta la comunità tranese che abita nel quartiere Europa è tagliata fuori da tutta la vita cittadina, i lavori che le ferrovie hanno avviato sono pure necessari però nulla è stato fatto per lenire le difficoltà che l'intera popolazione incontra tutti i giorni per andare a scuola al lavoro o a fare la spesa, è impensabile, ma realtà, dover percorrere un giro atroce per attraversare la ferrovia o dal ponte di viale Spagna o dal ponte Romano, nei pressi dell'Hotel Trani. È da tener presente come i giovani studenti siano costretti per raggiungere la scuola fare un giro immane che concomitante col traffico sempre in aumento desta preoccupazione tra le loro famiglie, inoltre non è da dimenticare gli anziani come anche gli altri abitanti non possano sempre muoversi dalle loro case proprio per non affrontare un lungo tragitto magari aggravati dei pesi di spesa o quant'altro. Nella giornata di martedì 15 Maggio il nostro movimento ha promosso una petizione popolare da presentare al Commissario Prefettizio ed al Comandante dei Vigili Urbani con la quale si chiede di aiutare i residenti della zona, nell'attesa che le ferrovie dello Stato terminino i lavori in corso, con la istituzione di un bus navetta gratuito che raccolga i cittadini nei punti strategici della zona e li accompagni dall'altra parte della ferrovia nelle ore di punta della giornata. In tre ore di tempo i nostri associati hanno raccolto oltre 350 firme e ascoltato i disagi e le lamentele dei concittadini che hanno risposto con estremo entusiasmo alla nostra iniziativa. Mercoledì 16 Maggio la petizione è stata consegnata nella segreteria del Commissario Straordinario. Ringraziamo tutti quei cittadini che si sono dichiarati disponibili a proseguire la petizione popolare negli stabili di loro residenza e gli informiamo che possono recarsi presso la nostra sede in via G. Bovio n. 30 per proporre altre iniziative. Invitiamo il dott. Trovato a prendere in considerazione con estrema urgenza tale proposta. Il nostro movimento civico è sempre vicino alla gente, vuole essere propositivo e attento ai problemi dei cittadini e della città di Trani.»
Ufficio Stampa