Massimo Mazzilli è il nuovo presidente del Patto territoriale

E' Massimo Mazzilli, Sindaco di Corato, il nuovo presidente del Patto Territoriale nord barese ofantino: la sua nomina al vertice del nuovo Cda è scaturita al termine dell'assemblea dei soci che si è svolta nella sede dell'Agenzia per lo Sviluppo e l'Occupazione dell'area nord barese ofantina a Barletta. Vice presidente è stato nominato Mario Gennaro Superbo, Sindaco di Minervino, mentre terzo componente del nuovo Consiglio di Amministrazione è Nicola Di Tullio, Sindaco di Spinazzola.

Mazzilli prende il posto del biscegliese Pasquale Musci, che ha guidato il Patto negli ultimi due anni, traghettandolo con grande impegno nella delicata fase della fusione delle Agenzie in un'unica veste societaria ed amministrativa. A Massimo Mazzilli, insieme al nuovo Cda, toccherà adesso dare nuova linfa alle attività del Patto territoriale e dunque dei Comuni che ne fanno parte, potendo contare sull'enorme esperienza che la struttura ha maturato nei suoi circa tre lustri di vita in diversi settori d'intervento, dal turismo all'ambiente, dal sociale all'imprenditoria.

Nel discorso di commiato, Pasquale Maria Musci ha ricordato l'impegno profuso nel processo di fusione delle Agenzie, avviato e portato a termine nel corso della sua presidenza, dando vita ad una nuova entità che "può e deve entrare adesso in una rinnovata fase operativa". Una nuova governante dunque per il Patto Territoriale, che ha la possibilità e le competenze per intercettare nuove risorse richiamando l'unità territoriale che da sempre è stata la sua vera forza vitale, scrivendo un nuovo programma ed attuando nuovi progetti. "Il Patto può esistere se ci sarà unità d'intenti, e per questo il nuovo Cda dovrà lavorare per tornare a creare le condizioni per l'unità territoriale originaria del Patto" ha sottolineato a questo proposito il Sindaco di Barletta Pasquale Cascella.

«La nostra è una sfida a tutti gli effetti – ha aggiunto il Sindaco di Spinazzola, Nicola De Tullio – per portare avanti progetti che facciano crescere l'intero territorio, per essere sempre più innovativi e presenti coniugando le diversità nell'unione». Il nuovo Presidente del Patto Territoriale nord barese-ofantino, ringraziando il suo predecessore per il lavoro svolto in questi mesi, ha sottolineato come «adesso si entri in una nuova importante fase di programmazione e di impegno da parte di questa struttura per progetti di ampio respiro utili all'intera comunità, che solo un territorio unito negli intenti e con una rotta comune potrà portare avanti con successo».