Cronaca
"Mazzette" al Pta di Trani: gli indagati non rispondono alle domande del GIP
Sia il dottor Nemore che la sua collaboratrice si sono avvalsi della facoltà di non rispondere
Trani - giovedì 25 gennaio 2024
20.50
Una trentina i casi oggetto di approfondimento da parte dell'autorità giudiziaria, tutti riguardanti somme di denaro versate dai pazienti per ottenere in tempi brevi esami radiologici: ma su nessuno di essi hanno risposto al GIP, Domenico Zeno, sia il dottor Francesco Nemore che la sua infermiera, Giacomina Abbattista.
I due sono attualmente sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari a seguito dell'inchiesta della Procura di Trani con l'accusa di concussione, peculato, truffa aggravata, che sarebbero stati esercitati nel reparto di radiologia del PTA di Trani; e - probabilmente per consentire lo studio ai legali di un così complesso carico di accuse - si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Il dottor Nemore è difeso dall'avvocato Florio, congiuntamente all'avvocato Andrea Di Comite, mentre la signora Abbattista solo dall'avvocato Florio. Nella vicenda giudiziaria c'è un terzo indagato, non sottoposto ad alcuna misura cautelare.
I due sono attualmente sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari a seguito dell'inchiesta della Procura di Trani con l'accusa di concussione, peculato, truffa aggravata, che sarebbero stati esercitati nel reparto di radiologia del PTA di Trani; e - probabilmente per consentire lo studio ai legali di un così complesso carico di accuse - si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Il dottor Nemore è difeso dall'avvocato Florio, congiuntamente all'avvocato Andrea Di Comite, mentre la signora Abbattista solo dall'avvocato Florio. Nella vicenda giudiziaria c'è un terzo indagato, non sottoposto ad alcuna misura cautelare.