Eventi e cultura
"Meglio solo che male accompagnato": al Santo Graal arriva Michele Ungari
Dai salotti televisivi il cantastorie pugliese in scena a Trani
Trani - giovedì 20 ottobre 2016
14.12 Sponsorizzato
Giovedì sera, nuovo appuntamento musicale al Santo Graal. Questa sera, ad esibirsi, Michele Ungari musicista, cantastorie e cantautore "made in Puglia" che s'isprira alla figura tradizionale della cultura folkloristica degli artisti di strada che anticamente si spostavano nelle piazze raccontando fatti ed avvenimenti, accompagnandosi con uno strumento che di norma era la chitarra.
Michele propone da tempo i suoi brani con sonorità appartenenti alla musica popolare ed influenze flamenco assieme a "centoni" e racconti pervasi di allegria arricchiti da aneddoti narrati attraverso un linguaggio irriverente con cui racconta le avversità e le ingiustizie che egli stesso ha subito nel corso della sua vita che ora rivela al suo pubblico ridendoci su. La particolarità che lo contraddistingue sta nel fatto che gran parte dei suoi brani tratta avvenimenti autobiografici proposti in modo del tutto esplicito e disinvolto.
Michele Ungari proviene dai laboratori di cabaret "Ridens factory" e "Zelig" ed ha preso parte a diverse situazioni televisive quali: sketch comedy, programmi di intrattenimento vari, pubblicità, talent ma anche teatrali e spettacoli di vario genere in ambito sia locale che nazionale componendo brani anche per la pubblicità e condividendo il palco con artisti di grosso calibro. Utilizza una particolare capacità di spiazzamento con cui riesce a proporsi in una maniera del tutto differente da ciò che propone offrendo un personaggio ben delineato.
Negli ultimi mesi si esibisce con uno spettacolo dal titolo "Meglio solo che male accompagnato" che racchiude il suo solito marchio di fabbrica ovvero irriverenza ed autobiografia ma con un pizzico di teatralità che dà spazio alla riflessione. "Meglio solo che male accompagnato" è una confessione autoironica, un modo di ridere di se stessi confrontandosi con gli altri, ridere delle piccole cose e semplicemente ridere. Organizzazione Sergio Porcelli, ingresso libero, info 349 4297693/392 098 7668.
Aggiornamento: lo spettacolo con Michele Ungari, in programma questa sera, è stato spostato al 19 gennaio.
Michele propone da tempo i suoi brani con sonorità appartenenti alla musica popolare ed influenze flamenco assieme a "centoni" e racconti pervasi di allegria arricchiti da aneddoti narrati attraverso un linguaggio irriverente con cui racconta le avversità e le ingiustizie che egli stesso ha subito nel corso della sua vita che ora rivela al suo pubblico ridendoci su. La particolarità che lo contraddistingue sta nel fatto che gran parte dei suoi brani tratta avvenimenti autobiografici proposti in modo del tutto esplicito e disinvolto.
Michele Ungari proviene dai laboratori di cabaret "Ridens factory" e "Zelig" ed ha preso parte a diverse situazioni televisive quali: sketch comedy, programmi di intrattenimento vari, pubblicità, talent ma anche teatrali e spettacoli di vario genere in ambito sia locale che nazionale componendo brani anche per la pubblicità e condividendo il palco con artisti di grosso calibro. Utilizza una particolare capacità di spiazzamento con cui riesce a proporsi in una maniera del tutto differente da ciò che propone offrendo un personaggio ben delineato.
Negli ultimi mesi si esibisce con uno spettacolo dal titolo "Meglio solo che male accompagnato" che racchiude il suo solito marchio di fabbrica ovvero irriverenza ed autobiografia ma con un pizzico di teatralità che dà spazio alla riflessione. "Meglio solo che male accompagnato" è una confessione autoironica, un modo di ridere di se stessi confrontandosi con gli altri, ridere delle piccole cose e semplicemente ridere. Organizzazione Sergio Porcelli, ingresso libero, info 349 4297693/392 098 7668.
Aggiornamento: lo spettacolo con Michele Ungari, in programma questa sera, è stato spostato al 19 gennaio.