Vita di città
Mercato di Trani, si cambia: Spostate 27 postazioni
E l'assessore Todisco parla di spostamento completo entro qualche mese
Trani - giovedì 13 novembre 2014
16.48
Incontro positivo, costruttivo e soprattutto di grande responsabilità, quello del 12 novembre presso la sala giunta del comune di Trani tra le rappresentanze sindacali delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative, il neo assessore al commercio del comune di Trani, Vincenzo Todisco, il Dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale, la Responsabile della Polizia Annonaria del Comando della Polizia Municipale e il Responsabile dell'Ufficio Suap. È quanto riferisce in un comunicato Unimpresa Bat.
L'incontro è stato convocato per discutere sul "trasferimento di 27 postazioni di vendita nel mercato settimanale di via Superga per la salvaguardia alla pubblica incolumità" ed è stato, come prevedibile e preannunciato, significativo perché non si è limitato al solo argomento all'ordine del giorno. A tal proposito, al termine della riunione nel corso di un cordiale colloquio, il Presidente di Unimpresa Bat, che ha partecipato all'incontro con altri dirigenti sindacali della stessa Associazione di Categoria e con i Rappresentanti di tutte le altre Sigle, ha detto: «Ho trovato nelll'Assessore al Commercio, Vincenzo Todisco, una persona capace, sensibile, attenta, competente e soprattutto decisa e queste qualità non sono affatto scontate. Nel merito dell'argomento in discussione con responsabilità abbiamo dato tutti il nostro parere favorevole al trasferimento di quelle postazioni di vendita nell'area adiacente il mercato, appositamente individuata, perché la pubblica incolumità di Operatori, Consumatori e Cittadini è prioritaria quindi oggi come ieri abbiamo ribadito che il concetto di sicurezza sia valido per l'intero mercato e non solo per quell'area "sensibile" da tempo in una situazione di ingovernabilità dovuta soprattutto alla carenza se non quasi totale assenza di controlli da parte di una Squadra Annonaria ormai quasi inesistente se non fosse per il sacrificio e la meritoria opera dell'unica addetta rimasta e questo è intollerabile per un città importante come Trani.
A fronte della nostra disponibilità - continua -, anche a superare barriere burocratiche per addivenire alla soluzione richiesta con una diffida dall'Anas, l'Assessore Todisco ha messo sul tavolo il suo "asso nella manica" dicendo che già fra qualche mese si potrebbe realizzare il trasferimento totale del mercato con il ritorno nel centro urbano o comunque in un'area molto più appetibile e condivisa, dando vita ad una riqualificazione seria ed attesa del tradizionale mercato che così potrebbe tornare ai suoi antichi splendori. Io ed i miei colleghi abbiamo apprezzato questo decisionismo dell'Assessore che evidentemente sta procedendo su questa strada speditamente essendo anche presente all'incontro il Professionista che sta procedendo con gli elaborati tecnici del nuovo mercato quindi uno spiraglio di speranza si è accesso e si è acceso proprio nel momento in cui le associazioni di categoria hanno (ri)lanciato fortissimo un segnale, oggi colto positivamente, per evitare il definitivo ed irrecuperabile degrado dell'attività mercatale a Trani, con gravissime ripercussioni per l'economia cittadina ma anche in termini sociali.
Abbiamo ribadito la nostra totale disponibilità anche ad affrontare gli altri numerosi problemi del commercio a Trani ma evidentemente questo sarà oggetto di approfondimento e discussione nei prossimi incontri che l'Assessore terrà con tutte le Associazioni di Categoria e dei Consumatori – ha concluso il Presidente di Unimpresa Bat».
L'incontro è stato convocato per discutere sul "trasferimento di 27 postazioni di vendita nel mercato settimanale di via Superga per la salvaguardia alla pubblica incolumità" ed è stato, come prevedibile e preannunciato, significativo perché non si è limitato al solo argomento all'ordine del giorno. A tal proposito, al termine della riunione nel corso di un cordiale colloquio, il Presidente di Unimpresa Bat, che ha partecipato all'incontro con altri dirigenti sindacali della stessa Associazione di Categoria e con i Rappresentanti di tutte le altre Sigle, ha detto: «Ho trovato nelll'Assessore al Commercio, Vincenzo Todisco, una persona capace, sensibile, attenta, competente e soprattutto decisa e queste qualità non sono affatto scontate. Nel merito dell'argomento in discussione con responsabilità abbiamo dato tutti il nostro parere favorevole al trasferimento di quelle postazioni di vendita nell'area adiacente il mercato, appositamente individuata, perché la pubblica incolumità di Operatori, Consumatori e Cittadini è prioritaria quindi oggi come ieri abbiamo ribadito che il concetto di sicurezza sia valido per l'intero mercato e non solo per quell'area "sensibile" da tempo in una situazione di ingovernabilità dovuta soprattutto alla carenza se non quasi totale assenza di controlli da parte di una Squadra Annonaria ormai quasi inesistente se non fosse per il sacrificio e la meritoria opera dell'unica addetta rimasta e questo è intollerabile per un città importante come Trani.
A fronte della nostra disponibilità - continua -, anche a superare barriere burocratiche per addivenire alla soluzione richiesta con una diffida dall'Anas, l'Assessore Todisco ha messo sul tavolo il suo "asso nella manica" dicendo che già fra qualche mese si potrebbe realizzare il trasferimento totale del mercato con il ritorno nel centro urbano o comunque in un'area molto più appetibile e condivisa, dando vita ad una riqualificazione seria ed attesa del tradizionale mercato che così potrebbe tornare ai suoi antichi splendori. Io ed i miei colleghi abbiamo apprezzato questo decisionismo dell'Assessore che evidentemente sta procedendo su questa strada speditamente essendo anche presente all'incontro il Professionista che sta procedendo con gli elaborati tecnici del nuovo mercato quindi uno spiraglio di speranza si è accesso e si è acceso proprio nel momento in cui le associazioni di categoria hanno (ri)lanciato fortissimo un segnale, oggi colto positivamente, per evitare il definitivo ed irrecuperabile degrado dell'attività mercatale a Trani, con gravissime ripercussioni per l'economia cittadina ma anche in termini sociali.
Abbiamo ribadito la nostra totale disponibilità anche ad affrontare gli altri numerosi problemi del commercio a Trani ma evidentemente questo sarà oggetto di approfondimento e discussione nei prossimi incontri che l'Assessore terrà con tutte le Associazioni di Categoria e dei Consumatori – ha concluso il Presidente di Unimpresa Bat».