Eventi e cultura
Miryam Marcone protagonista al Mascagni festival a Livorno
La critica: "Ha affrontato il ruolo con un suono raccolto e elegante"
Trani - mercoledì 13 luglio 2022
9.31
E dopo aver superato le selezioni ad aprile tra candidate da tutto il mondo per la Mascagni Academy, che si occupa principalmente del repertorio verista, Myiriam Marcone è stata scelta come una delle protagoniste del Mascagni Festival, organizzato lcon il teatro Goldoni, che si sta svolgendo a Livorno.
"Pinotta", un'opera meravigliosa che ha del fiabesco anche nel suo ritrovamento, in un vecchio baule, ha visto Miryam sul palco in una esibizione definita dalla critica con espressioni di grande apprezzamento: "Ha affrontato il ruolo con un suono raccolto e elegante" .
Suggestiva la regia, che, immersa nella Fortezza Vecchia affacciata sul Porto di Livorno, ha scelto una scenografia ispirata a De Chirico tra l'onirico e la storia, accompagnata dalla musica trascinante e struggente di Pietro Mascagni, il grande musicista che è vissuto per un periodo anche in Puglia, a Cerignola, resa magistralmente dalla direzione di orchestra del maestro Francesco Di Mauro.
"Chi ama la musica di Mascagni non può non conoscere queste opere minori -spiega Miryam - sono vere e proprie perle che andrebbero eseguite più spesso, e uno dei meriti grandi di questo festival è proprio questo, far sapere che la Cavalleria rusticana costituisce il momento più alto della produzione di un autore dei più grandi della musica lirica di tutti i tempi".
E aggiunge: "Non avevo mai lavorato con una regista donna e devo dire che questa collaborazione con Giulia Bonghi ha aggiunto un valore in più a questa meravigliosa esperienza: è una professionista fantastica, giovane e talentuosa, che unisce l'arte alla lirica sul palco in una maniera sublime, ogni "quadro" era davvero come la rappresentazione vivente di un'opera d'arte, attimo dopo attimo! Cantare accompagnata dalla plasticità delle performances è stata un'esperienza davvero speciale che spero di ripetere", ha riferito una felicissima Miryam, già rientrata nella sua amata Trani.
E da Trani il talento di Miryam continua dunque a volare su palchi sempre più prestigiosi, e la grazia e l'intensità delle sue interpretazioni a conquistare critica , pubblico e a superare selezioni e provini sempre più duri e ambìti.
"Pinotta", un'opera meravigliosa che ha del fiabesco anche nel suo ritrovamento, in un vecchio baule, ha visto Miryam sul palco in una esibizione definita dalla critica con espressioni di grande apprezzamento: "Ha affrontato il ruolo con un suono raccolto e elegante" .
Suggestiva la regia, che, immersa nella Fortezza Vecchia affacciata sul Porto di Livorno, ha scelto una scenografia ispirata a De Chirico tra l'onirico e la storia, accompagnata dalla musica trascinante e struggente di Pietro Mascagni, il grande musicista che è vissuto per un periodo anche in Puglia, a Cerignola, resa magistralmente dalla direzione di orchestra del maestro Francesco Di Mauro.
"Chi ama la musica di Mascagni non può non conoscere queste opere minori -spiega Miryam - sono vere e proprie perle che andrebbero eseguite più spesso, e uno dei meriti grandi di questo festival è proprio questo, far sapere che la Cavalleria rusticana costituisce il momento più alto della produzione di un autore dei più grandi della musica lirica di tutti i tempi".
E aggiunge: "Non avevo mai lavorato con una regista donna e devo dire che questa collaborazione con Giulia Bonghi ha aggiunto un valore in più a questa meravigliosa esperienza: è una professionista fantastica, giovane e talentuosa, che unisce l'arte alla lirica sul palco in una maniera sublime, ogni "quadro" era davvero come la rappresentazione vivente di un'opera d'arte, attimo dopo attimo! Cantare accompagnata dalla plasticità delle performances è stata un'esperienza davvero speciale che spero di ripetere", ha riferito una felicissima Miryam, già rientrata nella sua amata Trani.
E da Trani il talento di Miryam continua dunque a volare su palchi sempre più prestigiosi, e la grazia e l'intensità delle sue interpretazioni a conquistare critica , pubblico e a superare selezioni e provini sempre più duri e ambìti.