Monumento Cezza, l'associazione Carabinieri chiedeva di finanziare il ripristino

L'associazione nazionale dei Carabinieri sezione Trani si è offerta di supportare le spese per il ripristino del monumento dedicato ad Antonio Cezza, il giovane carabiniere salentino, tranese di fatto, assassinato a Melfi il 17 luglio 1990 a soli 26 anni. Il monumento risulta imbrattato già da diverso tempo da scritte e frasi dispregiative che vanno a dissacrare l'onorabilità e l'alto senso civile del luogo.

Il direttivo e i soci dell'associazione insieme alla Famiglia dell'Eroe si è offerta di addossarsi le spese necessarie ma ha chiesto comunque al Comune di provvedere a mettere in sicurezza il monumento, onde evitare che i "vandali" locali ne facciano di nuovo scempio.

«Di questa intenzione e disponibilità – come fa sapere presidente Amedeo Zaccaria - è stato informato il Sindaco, sia a mezzo social, sia con interventi di Consiglieri Comunali di maggioranza e di opposizione, sia con una richiesta orale e scritta dell' Associazione Nazionale Carabinieri di Trani da me presieduta. Finora non abbiamo avuto alcuna risposta ufficiale, salvo una generica assicurazione verbale "che si provvederà" ! Ovviamente siamo pronti come Direttivo e Soci dell'Associazione Nazionale Carabinieri, insieme alla famiglia dell'eroe, di tanti suoi amici e tanti cittadini che non sopportano il degrado di un monumento che testimonia la dedizione al dovere fino al sacrificio della Sua Vita di un Giovane Concittadino, a contribuire concretamente alle spese necessarie al ripristino e messa in sicurezza del monumento!».

AGGIORNAMENTO: Il monumento è stato ripulito questa mattina, intorno le ore 6.30. I lavori sono stati promossi dal Comitato di Quartiere Pozzopiano ed eseguiti da una ditta privata in vista della manifestazione "Natale in festa" che si svolgerà domenica nell'omonima piazza.