Cronaca
È morto Gino Piazzolla, pilastro della musica e della politica tranese
Fu consigliere comunale prima e assessore con Avantario
Trani - sabato 18 aprile 2015
8.46
Un anno nero per Trani che nel tardo pomeriggio di ieri ha visto spegnersi anche un altro grande personaggio della politica e della musica: Gino Piazzolla.
Lo chiamavano "U' Bestie", la bestia, per la sua corporatura imponente e il suo modo d'essere discreto, riservato, schivo nell'apparire e taciturno. Piazzolla è stato consigliere comunale della città di Trani tra il 1995 e il 1998, quando fu eletto nelle fila di Rifondazione Comunista, ma fu anche assessore al commercio e alla polizia municipale con Carlo Avantario sindaco. Ultimamente si era allontanato dalla politica perché "non era più la politica di una volta", come più volte lui ha ripetuto.
Oltre alla sua costante militanza politica e all'affetto per la sua famiglia che veniva prima di qualsiasi altra cosa, però, Gino Piazzolla aveva una passione smisurata per la musica. Prima pianista, poi chitarrista ed infine bassista, non importa quale strumento gli capitasse tra le mani, l'importante era suonare. Una passione confermata dal fatto che nonostante Piazzolla fosse malato ormai da 4-5 mesi non abbia mai smesso di esibirsi, l'ultima apparizione proprio un mese e mezzo fa. Gli amici del suo ultimo gruppo, gli Old Jobs, lo ricordano con grande commozione, insieme a Gigi Pedaci, Gianni Losciale, Rino Sgarangella, Enzo Falco, Cinzia Mininno, Pino Catino, ha praticamente portato la loro musica, il Rhythm & Blues, ovunque.
Gino si è spento ieri, all'età di 62 anni, nell'ospedale di Trani, dove era ricoverato da alcuni giorni visto che le sue condizioni erano improvvisamente precipitate.
Lo chiamavano "U' Bestie", la bestia, per la sua corporatura imponente e il suo modo d'essere discreto, riservato, schivo nell'apparire e taciturno. Piazzolla è stato consigliere comunale della città di Trani tra il 1995 e il 1998, quando fu eletto nelle fila di Rifondazione Comunista, ma fu anche assessore al commercio e alla polizia municipale con Carlo Avantario sindaco. Ultimamente si era allontanato dalla politica perché "non era più la politica di una volta", come più volte lui ha ripetuto.
Oltre alla sua costante militanza politica e all'affetto per la sua famiglia che veniva prima di qualsiasi altra cosa, però, Gino Piazzolla aveva una passione smisurata per la musica. Prima pianista, poi chitarrista ed infine bassista, non importa quale strumento gli capitasse tra le mani, l'importante era suonare. Una passione confermata dal fatto che nonostante Piazzolla fosse malato ormai da 4-5 mesi non abbia mai smesso di esibirsi, l'ultima apparizione proprio un mese e mezzo fa. Gli amici del suo ultimo gruppo, gli Old Jobs, lo ricordano con grande commozione, insieme a Gigi Pedaci, Gianni Losciale, Rino Sgarangella, Enzo Falco, Cinzia Mininno, Pino Catino, ha praticamente portato la loro musica, il Rhythm & Blues, ovunque.
Gino si è spento ieri, all'età di 62 anni, nell'ospedale di Trani, dove era ricoverato da alcuni giorni visto che le sue condizioni erano improvvisamente precipitate.