Vita di città
È morto l'ing. Michele Zecchillo: due mesi fa fu assolto da accuse infondate
L'ex dirigente Amiu era stato anche licenziato dall'amministratore unico della società
Trani - sabato 30 marzo 2024
10.39
Il dispiacere per la notizia della morte dell'ingegner Zecchillo è appena attenuato dal fatto che l'ex dirigente Amiu aveva fatto in tempo a sapere della sentenza che lo assolveva completamente dalle accuse di disastro ambientale che sarebbe stato provocato dall'impianto che aveva progettato.
Il decesso di Michele Zecchillo è avvenuto di venerdì santo, e non sarà forse una coincidenza, per il fatto che l'ingegnere ha dovuto subire un vero e proprio calvario tra accuse rivelatesi completamente infondate, un licenziamento a due passi dalla pensione e una serie di addebiti in una attività professionale che invece ha dimostrato di lottare per la salvaguardia ambientale della Città. "Verità e giustizia hanno trionfato: avevamo cercato le migliori soluzioni tecniche per la gestione della discarica in un momento di emergenza ambientale dell'intera Puglia, malgrado l'assenza di risorse umane e finanziarie", aveva detto Zecchillo all'indomani della sentenza, parlando proprio anche lui di un calvario durato quasi dieci anni e che lo aveva messo al centro di una gogna mediatica, nella quale aveva dichiarato pubblicamente il sostegno della sua famiglia. Ma aggiungiamo, anche di tanti amici e ex dipendenti che non avevano mai creduto ai capi d'accusa processuali.
Questa sofferenza si era unita la malattia - con un dolore capace evidentemente di minare anche la salute fisica - e per la quale Michele Zecchillo ieri si è spento.
Il decesso di Michele Zecchillo è avvenuto di venerdì santo, e non sarà forse una coincidenza, per il fatto che l'ingegnere ha dovuto subire un vero e proprio calvario tra accuse rivelatesi completamente infondate, un licenziamento a due passi dalla pensione e una serie di addebiti in una attività professionale che invece ha dimostrato di lottare per la salvaguardia ambientale della Città. "Verità e giustizia hanno trionfato: avevamo cercato le migliori soluzioni tecniche per la gestione della discarica in un momento di emergenza ambientale dell'intera Puglia, malgrado l'assenza di risorse umane e finanziarie", aveva detto Zecchillo all'indomani della sentenza, parlando proprio anche lui di un calvario durato quasi dieci anni e che lo aveva messo al centro di una gogna mediatica, nella quale aveva dichiarato pubblicamente il sostegno della sua famiglia. Ma aggiungiamo, anche di tanti amici e ex dipendenti che non avevano mai creduto ai capi d'accusa processuali.
Questa sofferenza si era unita la malattia - con un dolore capace evidentemente di minare anche la salute fisica - e per la quale Michele Zecchillo ieri si è spento.