Mutui, la UIL propone un "paracadute" per le famiglie in difficoltà

Istituire un fondo di garanzia e solidarietà, finanziato dal bilancio autonomo della Regione per lanciare un salvagente alle famiglie pugliesi in crisi per il rincaro dei mutui bancari: è la proposta che la Uil di Puglia e di Bari al presidente Vendola e all'assessore all'Assetto del territorio, Barbanente.
"L'allarme lanciato nei giorni scorsi da Nomisma, un organismo tra i più titolati in questo settore – dice il segretario generale, Aldo Pugliese – è serio e va preso in seria considerazione. Quando si parla di tre milioni di famiglie italiane che hanno stipulato un mutuo, si parla anche dei loro redditi, che sono assorbiti dai mutui bancari. Per esattezza il 42,9 per cento, ben al di sopra di quella soglia di rischio individuata dalle stesse banche (pari al trenta per cento del reddito). Se poi si considera che nella classifica stilata da Nomisma al quarto posto si trova Bari dopo Ragusa (48,4 per cento), Catania (42,9 per cento) e Napoli (42,4 per cento) è chiaro che non c'è sta stare tranquilli".
La Uil in sostanza fa riferimento anche all'allarme lanciato da don Alberto D'Urso, presidente nazionale della Consulta Antiusura nei giorni scorsi che ha messo in luce come "il 91 per cento dei mutui contratti, sono a tasso variabile".
"Ecco perché – spiega Pugliese – si rende necessario un emendamento alla legge sulla casa, da far dunque approvare a tutto il Consiglio regionale. Si tratta dunque di una vicenda che interessa tutti e che proprio per questo non si può fingere di non sapere di non vedere. I dati parlano chiaro: il 36,5 per cento dei mutui ha una durata compresa tra i trenta e i quarant'anni e l'ammontare del prestito ha raggiunto l'11,4 per cento con una crescita di nove punti percentili negli ultimi nove anni. E poiché l'allarme è stato lanciato anche dai rappresentanti dell'Anci, l'Associazione nazionale dei Comuni d'Italia, è evidente che esiste una preoccupazione di fondo. E se la banche possono far finta di nulla, le Istituzioni al massimo livello non possono sottovalutarlo. Ecco perché ci aspettiamo che il presidente Vendola e l'assessore Barbanente rispondano a questo allarme creando un paracadute per le famiglie che non riuscissero a far fronte agli impegni assunti o che sono al limite della soglia di rischio". Aldo Pugliese
Segretario generale UIL Puglia