Niente luminarie, e i negozianti spengono le luci delle vetrine

Niente luminarie natalizie in città. E per una sera i commercianti spengono le luci dei negozi. Avverrà venerdì 22 dicembre, a pochi giorni dal Natale. Si tratta di una manifestazione simbolica, di pochi minuti dalle 18:30 alle 18:35, per sensibilizzare l'amministrazione straordinaria di Trani (insediatasi dopo le dimissioni del Sindaco) che li ha come "abbandonati", per utilizzare una loro espressione. I commercianti dell'associazione "Trani life Style" si rivolgono così alla commissione straordinaria che "quest'anno ha preferito astenersi dall'abbellire le strade del centro cittadino", spiega Mimmo Cafagno, presidente dell'associazione. E così per polemizzare con la "indifferenza del Palazzo", i commercianti del centro incroceranno le braccia, o meglio spegneranno per pochi minuti le luci delle proprie vetrine facendo come calare il sipario sulla festa più bella dell'anno. Una sorta, se vogliamo, di "serrata" silenziosa.
La decisione è stata presa di comune accordo tra i commercianti della città che hanno provveduto di tasca propria alle illuminazioni natalizie "senza poter contare sul sostegno, economico e organizzativo, dell'amministrazione". "Il nostro scopo è stato perseguito visto che la città ha risposto con entusiasmo al programma da noi preparato per il mese di dicembre", continua Mimmo Cafagno, "ma con la nostra protesta silenziosa vogliamo comunque evidenziare l'indifferenza degli amministratori e dare così una scrollata ad un ceto politico sempre lontano dalle esigenze dei propri cittadini". A Trani dunque, anche se per pochi minuti, al fascino e al glamour delle vetrine addobbate a festa si sostituirà il buio.

L'associazione dei commercianti ha deciso di dedicare l'ultimo appuntamento della manifestazione alla beneficenza. Sabato 23 dicembre infatti, saranno donati alla sezione cittadina della Caritas, i doni raccolti sotto l'albero della "Trani life style" di piazza della Repubblica.