Attualità
Niente teatri ne' cinema a Trani. L'intervento di Franco Caffarella
"La Regione ha acquistato e restaurato il Kursaal a Bari. Perchè non proporlo anche per Trani?"
Trani - sabato 25 settembre 2021
16.39
A Bari la Regione Puglia ha acquistato il Teatro Kursaal Santa Lucia, e lo ha riportato alla sua bellezza facendone la "Casa delle Arti e dei Suoni" (chiudendo il "miglio dei teatri baresi": Petruzzelli, Piccinni, Margherita e Kursaal"): ora quella struttura che celebrava il Liberty e l'Art Decò è straordinario palcoscenico del ritrovato Bif&st, Bari International Film Festival. Anche Trani aveva, prim'ancora di altri Comuni, meravigliosi cinema e teatri e arene. Nominarli e posizionarli fa ben più di un miglio.
Trani aveva anche un Festival del Cinema. Su questo argomento abbiamo trovato interessante il pensiero e l'intervento del collega Franco Caffarella, che di Trani è stato anche assessore alla Cultura.
Ne riportiamo il testo integralmente, attendendo nuovi interventi da chi vorrà esprimere la propria idea.
"Bella iniziativa il Bif&st, calibrata sulle potenzialità di Bari. Continuo ad interrogarmi - scrive Franco Caffarella - sul perché Trani che aveva un Film Festival tra i più longevi di Puglia, non abbia coltivato questa esperienza. Nel merito, un dato: nel 2012 questo teatro è stato acquistato dalla Regione Puglia e per questo motivo restaurato con fondi pubblici. Gli stessi fondi che hanno permesso il recupero del Petruzzelli e quelli, di proprietà comunale, di Piccinni e Margherita. Tutto bene.
Mi chiedo se una operazione "pubblica" magari della stessa Regione non possa essere fatta in un capoluogo di provincia, Trani, priva di "contenitori" culturali, in uno dei suoi storici cinema/teatro di proprietà privata, attualmente chiusi, in alcuni casi, da troppi anni. Magari legandola ad una esperienza scolastica che già prevede l'indirizzo audiovisivo nel Cosmai, sezione di Trani ex Bovio, ed all'Apulia Film commission che non ha nella Bat una sua "sede".
Trani aveva anche un Festival del Cinema. Su questo argomento abbiamo trovato interessante il pensiero e l'intervento del collega Franco Caffarella, che di Trani è stato anche assessore alla Cultura.
Ne riportiamo il testo integralmente, attendendo nuovi interventi da chi vorrà esprimere la propria idea.
"Bella iniziativa il Bif&st, calibrata sulle potenzialità di Bari. Continuo ad interrogarmi - scrive Franco Caffarella - sul perché Trani che aveva un Film Festival tra i più longevi di Puglia, non abbia coltivato questa esperienza. Nel merito, un dato: nel 2012 questo teatro è stato acquistato dalla Regione Puglia e per questo motivo restaurato con fondi pubblici. Gli stessi fondi che hanno permesso il recupero del Petruzzelli e quelli, di proprietà comunale, di Piccinni e Margherita. Tutto bene.
Mi chiedo se una operazione "pubblica" magari della stessa Regione non possa essere fatta in un capoluogo di provincia, Trani, priva di "contenitori" culturali, in uno dei suoi storici cinema/teatro di proprietà privata, attualmente chiusi, in alcuni casi, da troppi anni. Magari legandola ad una esperienza scolastica che già prevede l'indirizzo audiovisivo nel Cosmai, sezione di Trani ex Bovio, ed all'Apulia Film commission che non ha nella Bat una sua "sede".