Territorio
No al “Decreto sicurezza”, nella Bat nasce un coordinamento per i diritti umani
Oggi la presentazione di un documento-appello
Trani - venerdì 11 gennaio 2019
Un documento-appello con le ragioni del proprio "no" alle misure contenute nel "Decreto sicurezza" di Matteo Salvini che, secondo i firmatari, mette "in discussione i più importanti diritti umani, oltre ad avere profili di incostituzionalità in diverse sue articolazioni": a stilarlo è il neonato coordinamento per i diritti umani della provincia di Barletta Andria Trani composto da Cgil, Cisl, consulta giuridica della Cgil Bat, Anpi, Arci ed Mga ed aperto al contributo di tutte le realtà associative ed organizzazioni sociali contrarie al Dl ed alle politiche messe in campo dal governo in merito al tema della gestione dell'immigrazione.
Tutti i dettagli dell'iniziativa saranno illustrati oggi, venerdì 11 gennaio, alle ore 10.30, in una conferenza stampa che si svolgerà nella sede della Cgil Bat, in via Guido Rossa, ad Andria. Nell'occasione, il coordinamento per i diritti umani, lancerà anche un appello alle istituzioni del territorio.
Tutti i dettagli dell'iniziativa saranno illustrati oggi, venerdì 11 gennaio, alle ore 10.30, in una conferenza stampa che si svolgerà nella sede della Cgil Bat, in via Guido Rossa, ad Andria. Nell'occasione, il coordinamento per i diritti umani, lancerà anche un appello alle istituzioni del territorio.