Vita di città
«No al mostro architettonico nel quartiere Stadio!»
Per il Comitato di Quartiere trattasi di «un progetto deficitario»
Trani - martedì 9 febbraio 2021
9.27
Nel mese di Febbraio 2020, il Sindaco Bottaro ed i Tecnici di RFI presentavano alla cittadinanza un accordo per la realizzazione delle opere infrastrutturali consequenziali alla soppressione del passaggio a livello di Via De Robertis, sulla base però di un vecchio progetto di sottopasso veicolare e pedonale già scartato in passato ma rispolverato nell'occasione con il supporto di immagini tridimensionali alquanto preoccupanti, dalle quali emergeva un vero e proprio mostro architettonico verso cui il Comitato di Quartiere esprimeva, sin da subito, forte contrarietà.
Un progetto che, oggi come allora, il Comitato di Quartiere ritiene deficitario perché:
Idonea ed efficace sarebbe, invece, la realizzazione di un sovrappasso ciclo-pedonale, che il Comitato di Quartiere invoca da diverso tempo con l'ausilio di strumenti tecnici che sarebbe ben lieto di illustrare all'Amministrazione Comunale in un proficuo confronto, affinché venga ascoltato e coinvolto vista la particolare importanza tanto dell'opera infrastrutturale quanto delle sue ripercussioni sul tessuto sociale ed economico del Quartiere e dell'intera città.
Un progetto che, oggi come allora, il Comitato di Quartiere ritiene deficitario perché:
- prevede un unico senso di marcia, a partire da Via de Robertis;
- prevede una pericolosa curva a gomito, a destra, con uscita in Via Togliatti;
- tra l'ingresso del sottopasso in Via De Robertis e l'inizio della curva ci sarebbe poca visibilità, soprattutto a causa dell'ubicazione sotterranea;
- prevede un sottopasso pedonale, che costringerebbe a continue inalazioni di scarichi e smog;
- non prevede una pista ciclabile;
- prevede un marciapiede di soli 1,5 m. di larghezza che renderebbe ostico (se non impossibile) il transito contemporaneo in opposte direzioni di più pedoni o carrozzine per disabili o di passeggini;
- rischia di creare ingorghi all'incrocio tra Via Togliatti, Via Di Vittorio e Via del Ponte Romano, ovvero una zona non morfologicamente adeguata ad una alta densità di veicoli;
- le file di automobili all'interno del sottopasso non sarebbero visibili all'entrata in Via De Robertis e comunque creerebbero ingorghi all'incrocio con Via M. R. Imbriani;
- Via Sant'Annibale M. di Francia resterebbe isolata, con gravi ripercussioni sugli esercizi commerciali della zona, i cui titolari si vedrebbero costretti a chiudere rendendo sempre più spenta ed isolata la zona.
Idonea ed efficace sarebbe, invece, la realizzazione di un sovrappasso ciclo-pedonale, che il Comitato di Quartiere invoca da diverso tempo con l'ausilio di strumenti tecnici che sarebbe ben lieto di illustrare all'Amministrazione Comunale in un proficuo confronto, affinché venga ascoltato e coinvolto vista la particolare importanza tanto dell'opera infrastrutturale quanto delle sue ripercussioni sul tessuto sociale ed economico del Quartiere e dell'intera città.