Vita di città
Nolasco vs Tarantini, le riflessioni di Giovanni Ronco
«Per promuovere l'immagine basta già lo stesso Pinuccio»
Trani - mercoledì 7 gennaio 2009
No, scusate, fatemi capire. Ma il mondo e il piccolo mondo della BAT stanno proprio cambiando. Alfredo Nolasco, giornalista che negli scorsi mesi aveva ospitato nei suoi programmi il nostro Pinuccio trattandolo con sommo riguardo e simpatia cameratesca, esce con quel popò d'intervento contro Pinuccio stesso e tutto il mondo che lo riguarda, Trani compresa.
E' vero che il Comune di Trani dovrebbe dotarsi di un ufficio stampa, come anche da noi sostenuto più volte. Ma non è che adesso tutte le catatsrofi possibili e immaginabili, gli errori, le leggerezze della nostra politica e della nostra città nascono dal fatto che manchi un ufficio stampa.
Il mondo cambia se Pinuccio, spesso trattato con pettine e spazzola nei vari interventi tv della Bat e dintorni, ora viene "malmenato" da coloro che fino a ieri sembravavno essere suoi grandi amiconi: i giornalisti, appunto, forse, paradossalmente, proprio per la capacità dello stesso Pinuccio di saper comunicare in proprio, di per sè, senza supporto di uffici stampa (cosa positiva nelle campagne elettorali, meno durante i suoi governi).
Lascia pensierosi, nell'intervento dell'amico Alfredo, il riferimento all'ufficio stampa come stumento per gestire i mezzi di comunicazione... Personalmente credo che non mi farò mai gestire da un addetto stampa, che dovrebbe servire unicamente per regolare meglio il flusso d'informazioni che un Comune normale dovrebbe dare ai propri cittadini, anche per notizie di pubblica utilità, riguardanti la sfera dei documenti, della burocrazia, delle tasse da pagare.
Per promuovere l'immagine basta già lo stesso Pinuccio, più bravo a parlare di tanti esperti di comunicazione, o di altri sindaci, ai limiti dell'analfabetismo, quando non ha cacchi per la testa vari: assessori che si dimettono, debiti a pioggia, o inchieste da estati o cimiteri disfatti.
Un piccolo ufficio stampa e la diretta del Consiglio Comunale, unici accorgimenti da apportare per una migliore comunicazione dello scibile comunal - burocratico, non potranno mai sminuire o per assurdo valorizzare, un'amminsistrazione che mal governa, assessori che straparlano (e basta col tiro al piccion d'Ambrosio... Si è già pentito, cosa volete che faccia che vi ramazzi le stanze? Oltre a traballar dalla sua poltrona...) o soldi spesi male. Anzi, paradossalmente, più malgoverni, meno lo vuoi far sapere. Quindi, caro Alferdo, rilassati e stai sereno e goditi qualche altra fetta di panettone, che qua uffici stampa non se ne vedranno per un po'.
Giovanni Ronco
E' vero che il Comune di Trani dovrebbe dotarsi di un ufficio stampa, come anche da noi sostenuto più volte. Ma non è che adesso tutte le catatsrofi possibili e immaginabili, gli errori, le leggerezze della nostra politica e della nostra città nascono dal fatto che manchi un ufficio stampa.
Il mondo cambia se Pinuccio, spesso trattato con pettine e spazzola nei vari interventi tv della Bat e dintorni, ora viene "malmenato" da coloro che fino a ieri sembravavno essere suoi grandi amiconi: i giornalisti, appunto, forse, paradossalmente, proprio per la capacità dello stesso Pinuccio di saper comunicare in proprio, di per sè, senza supporto di uffici stampa (cosa positiva nelle campagne elettorali, meno durante i suoi governi).
Lascia pensierosi, nell'intervento dell'amico Alfredo, il riferimento all'ufficio stampa come stumento per gestire i mezzi di comunicazione... Personalmente credo che non mi farò mai gestire da un addetto stampa, che dovrebbe servire unicamente per regolare meglio il flusso d'informazioni che un Comune normale dovrebbe dare ai propri cittadini, anche per notizie di pubblica utilità, riguardanti la sfera dei documenti, della burocrazia, delle tasse da pagare.
Per promuovere l'immagine basta già lo stesso Pinuccio, più bravo a parlare di tanti esperti di comunicazione, o di altri sindaci, ai limiti dell'analfabetismo, quando non ha cacchi per la testa vari: assessori che si dimettono, debiti a pioggia, o inchieste da estati o cimiteri disfatti.
Un piccolo ufficio stampa e la diretta del Consiglio Comunale, unici accorgimenti da apportare per una migliore comunicazione dello scibile comunal - burocratico, non potranno mai sminuire o per assurdo valorizzare, un'amminsistrazione che mal governa, assessori che straparlano (e basta col tiro al piccion d'Ambrosio... Si è già pentito, cosa volete che faccia che vi ramazzi le stanze? Oltre a traballar dalla sua poltrona...) o soldi spesi male. Anzi, paradossalmente, più malgoverni, meno lo vuoi far sapere. Quindi, caro Alferdo, rilassati e stai sereno e goditi qualche altra fetta di panettone, che qua uffici stampa non se ne vedranno per un po'.
Giovanni Ronco