Vita di città
Nuova ricollocazione delle tavole degli Statuti Marittimi, la sfida di Fidapa Trani
«La conclusione del progetto rallentato a causa del covid»
Trani - sabato 24 aprile 2021
La Fidapa BPW Italy è un movimento di opinione indipendente. La Federazione che ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, nel biennio 2019-2021 presieduto dalla presidente Maria Mazzilli ha come mission quella di valorizzare la città di Trani dal punto di vista storico e culturale. Tutto ciò garantito anche dalla numerosa rete di sezioni FIDAPA attive su tutto il territorio nazionale ed internazionale.
Da qui l'idea della sezione di Trani, attiva sul territorio dal 1969, di promuovere la città mediante la riscoperta della storia e delle tavole "Ordinamenta et Consuetudo maris edita per consules civitatis Trani".
Il nobile progetto, protocollato al Comune di Trani il 29/10/2019 n. 49264, vuole portare alla riscoperta della storia degli Statuti Marittimi ai diversi fruitori favorendo la loro riscoperta tramite un percorso conoscitivo e di approfondimento storico culturale, creando collaborazioni con le altre città marinare che ne hanno fatto parte (Venezia, Pisa, Amalfi, Genova), gemellandole tramite la Fidapa BPW Italy, avendo come risultati finali un possibile incremento del turismo e la sensibilizzazione della cittadinanza alle tematiche storiche peculiari del territorio.
Le azioni da compiere per realizzare tale iniziativa sin dall'inizio avevano alla base l'intento di recuperare le sculture attualmente in disuso e collocate dal 2014 presso il plesso centrale del Secondo circolo didattico Petronelli, realizzate nel 2011 dallo scultore Antonio Lomuscio che "vanta una palmares assolutamente prestigiosa, ultimamente coronato dalla realizzazione di una pregevolissima scultura in bronzo collocata nei Giardini vaticani".
L'idea della FIDAPA verte sul ricollocamento delle sculture all'interno dell'area portuale, luogo aulico d'intervento degli stessi Statuti, ridefinendo l'immagine della banchina, area ad uso pedonale permettendo la loro fruizione a tutti.
L'intento arduo è possibile attuarlo solo mediante la collaborazione e le azioni corali delle diverse figure utili alla sua realizzazione. Infatti, grazie al principale interesse del Sindaco Amedeo Bottaro e dell'assessora Marina Nenna si è proceduto alla visita e l'analisi delle sculture, per poterne capire la fattibilità e le fasi successive di sviluppo del progetto.
FIDAPA BPW Italy sezione di Trani si è avvalsa di un gruppo tecnico di lavoro composto dalle stesse socie professioniste che ha vagliato le varie possibilità di reinserimento nella zona proposta.
Il progetto era stato condiviso con tutte le socie che hanno apprezzato il lavoro fatto e la coralità dello sviluppo dell'intervento.
Insieme al Sindaco Bottaro e all'Assessora Nenna si sono poi discusse le ipotesi progettuali proposte, cercando soluzioni fattive per la realizzazione.
Nelle fasi successive di approfondimento e dagli incontri avvenuti in via privata con l'autore, purtroppo è emerso che le sculture, data la loro composizione materica e la continua esposizione alle intemperie non risultano di facile recupero con la necessità di vagliare nuove soluzioni per lo sviluppo del progetto.
Tutte queste azioni, compresa l'attuale situazione pandemica ancora in corso, ha rallentato la conclusione del progetto da noi avviato e tutt'ora in corso che prevede la riformulazione dell'ipotesi progettuale per l'attuazione finale.
Anche tutta la parte legata alla diffusione, agli approfondimenti storici degli statuti e agli incontri, purtroppo ha dovuto scontrarsi con la fase storica che stiamo vivendo. Infatti è da marzo 2020 che la federazione ha previsto uno stop agli spostamenti tra le sezioni (salvo questioni di necessità statutarie), bloccando quanto di più prezioso la FIDAPA compie, divenendo importante luogo di incontro tra le persone che animo la federazione stessa e le città sedi di ciascuna sezione che ad oggi tanto ci mancano.
Da qui l'idea della sezione di Trani, attiva sul territorio dal 1969, di promuovere la città mediante la riscoperta della storia e delle tavole "Ordinamenta et Consuetudo maris edita per consules civitatis Trani".
Il nobile progetto, protocollato al Comune di Trani il 29/10/2019 n. 49264, vuole portare alla riscoperta della storia degli Statuti Marittimi ai diversi fruitori favorendo la loro riscoperta tramite un percorso conoscitivo e di approfondimento storico culturale, creando collaborazioni con le altre città marinare che ne hanno fatto parte (Venezia, Pisa, Amalfi, Genova), gemellandole tramite la Fidapa BPW Italy, avendo come risultati finali un possibile incremento del turismo e la sensibilizzazione della cittadinanza alle tematiche storiche peculiari del territorio.
Le azioni da compiere per realizzare tale iniziativa sin dall'inizio avevano alla base l'intento di recuperare le sculture attualmente in disuso e collocate dal 2014 presso il plesso centrale del Secondo circolo didattico Petronelli, realizzate nel 2011 dallo scultore Antonio Lomuscio che "vanta una palmares assolutamente prestigiosa, ultimamente coronato dalla realizzazione di una pregevolissima scultura in bronzo collocata nei Giardini vaticani".
L'idea della FIDAPA verte sul ricollocamento delle sculture all'interno dell'area portuale, luogo aulico d'intervento degli stessi Statuti, ridefinendo l'immagine della banchina, area ad uso pedonale permettendo la loro fruizione a tutti.
L'intento arduo è possibile attuarlo solo mediante la collaborazione e le azioni corali delle diverse figure utili alla sua realizzazione. Infatti, grazie al principale interesse del Sindaco Amedeo Bottaro e dell'assessora Marina Nenna si è proceduto alla visita e l'analisi delle sculture, per poterne capire la fattibilità e le fasi successive di sviluppo del progetto.
FIDAPA BPW Italy sezione di Trani si è avvalsa di un gruppo tecnico di lavoro composto dalle stesse socie professioniste che ha vagliato le varie possibilità di reinserimento nella zona proposta.
Il progetto era stato condiviso con tutte le socie che hanno apprezzato il lavoro fatto e la coralità dello sviluppo dell'intervento.
Insieme al Sindaco Bottaro e all'Assessora Nenna si sono poi discusse le ipotesi progettuali proposte, cercando soluzioni fattive per la realizzazione.
Nelle fasi successive di approfondimento e dagli incontri avvenuti in via privata con l'autore, purtroppo è emerso che le sculture, data la loro composizione materica e la continua esposizione alle intemperie non risultano di facile recupero con la necessità di vagliare nuove soluzioni per lo sviluppo del progetto.
Tutte queste azioni, compresa l'attuale situazione pandemica ancora in corso, ha rallentato la conclusione del progetto da noi avviato e tutt'ora in corso che prevede la riformulazione dell'ipotesi progettuale per l'attuazione finale.
Anche tutta la parte legata alla diffusione, agli approfondimenti storici degli statuti e agli incontri, purtroppo ha dovuto scontrarsi con la fase storica che stiamo vivendo. Infatti è da marzo 2020 che la federazione ha previsto uno stop agli spostamenti tra le sezioni (salvo questioni di necessità statutarie), bloccando quanto di più prezioso la FIDAPA compie, divenendo importante luogo di incontro tra le persone che animo la federazione stessa e le città sedi di ciascuna sezione che ad oggi tanto ci mancano.