
Politica
Nuovo look per Piazza Gradenigo: la piazza di Trani “che muore”
Ferrante, Vicesindaco: “Apertura cantiere prevista pre o post Pasqua, fine delle operazioni entro la fine della consiliatura”
Trani - martedì 25 marzo 2025
07.15
Siamo alla svolta, o meglio, ci siamo quasi a quella che dovrebbe essere la svolta per la rinascita di Piazza Gradenigo, nome in codice per i più nostalgici "Sant'Agustein". Come già riportato svariate volte la piazza vive una condizione di degrado ormai da anni, tanto da essersi guadagnata l'appellativo infelice di "Piazza che muore", situazione legata all'erosione della pavimentazione causata dalle radici degli alberi presenti. Negli scorsi giorni è stata, finalmente, annunciata l'aggiudicazione della prima delle due parti dei lavori per la ristrutturazione della piazza, all'impresa edile ARKÈ, di Altamura.
Della situazione dei lavori, con qualche dettaglio in più, ce ne ha parlato in un'intervista esclusiva il Vicesindaco Avv. Fabrizio Ferrante: «Tra questa settimana e la prossima ci sarà la sottoscrizione del contratto con la ditta. Alla gara avevano partecipato 7 ditte, c'era molto interesse e di questo siamo contenti. Dal momento della sottoscrizione del contratto decorrerà il tempo per la realizzazione dell'opera», continua poi dando una dead line per l'apertura del cantiere: «Si prevede di aprire il cantiere o poco prima o subito dopo Pasqua».
Il cantiere occuperà la totalità della parte di piazza più vicina alla Chiesa di Sant'Agostino, tuttavia non dovrebbe essere intaccata la percorribilità di Via G. Bovio. Al contrario, si prevede il ricongiungimento della superficie della piazza al marciapiede ove è situata la Chiesa, così come era strutturata in origine la piazza. «C'è la volontà di riportare la piazza ai suoi splendori antichi», ha chiarito Ferrante in merito.
I vari interventi saranno svolti con la così detta Sorveglianza Archeologica, poiché in tempi antichi in quella zona vi era parte delle mura della città e ci sarebbe il rischio del rinvenimento di reperti. In merito alla questione alberi, nella perizia dell'agronomo sarebbe stata consigliata una sostituzione degli alberi: «nella perizia dell'agronomo legata alla progettazione risulta che il ciclo del verde era alla sua fine» spiega il Vicesindaco. I fondi impiegati per l'opera sarebbero di circa 958 mila euro, si tratterebbe di 2 fondi comunali intitolati rispettivamente: "Manutenzione straordinaria – riqualificazione di piazza Gradenigo" e "Realizzazione di piazza Gradenigo". L'intervento si suddividerà in 2 stralci: il primo relativo al ripristino di pavimentazione, sotto-servizi e via dicendo, dal costo di circa 835 mila euro, (intervento materiale); il secondo stralcio sarà relativo invece agli arredi urbani, quali panchine e gli stessi alberi, il costò sarà di circa 120 mila euro.
Veniamo poi alla domanda cocente di rito: "In quanto tempo la cittadinanza vedrà l'opera portata a termine?", il vicesindaco Ferrante risponde che : «L' obiettivo è di non lasciare l' attività di recupero di piazza Gradenigo in sospeso e di completare i lavori entro la scadenza della corrente consiliatura».
Della situazione dei lavori, con qualche dettaglio in più, ce ne ha parlato in un'intervista esclusiva il Vicesindaco Avv. Fabrizio Ferrante: «Tra questa settimana e la prossima ci sarà la sottoscrizione del contratto con la ditta. Alla gara avevano partecipato 7 ditte, c'era molto interesse e di questo siamo contenti. Dal momento della sottoscrizione del contratto decorrerà il tempo per la realizzazione dell'opera», continua poi dando una dead line per l'apertura del cantiere: «Si prevede di aprire il cantiere o poco prima o subito dopo Pasqua».
Il cantiere occuperà la totalità della parte di piazza più vicina alla Chiesa di Sant'Agostino, tuttavia non dovrebbe essere intaccata la percorribilità di Via G. Bovio. Al contrario, si prevede il ricongiungimento della superficie della piazza al marciapiede ove è situata la Chiesa, così come era strutturata in origine la piazza. «C'è la volontà di riportare la piazza ai suoi splendori antichi», ha chiarito Ferrante in merito.
I vari interventi saranno svolti con la così detta Sorveglianza Archeologica, poiché in tempi antichi in quella zona vi era parte delle mura della città e ci sarebbe il rischio del rinvenimento di reperti. In merito alla questione alberi, nella perizia dell'agronomo sarebbe stata consigliata una sostituzione degli alberi: «nella perizia dell'agronomo legata alla progettazione risulta che il ciclo del verde era alla sua fine» spiega il Vicesindaco. I fondi impiegati per l'opera sarebbero di circa 958 mila euro, si tratterebbe di 2 fondi comunali intitolati rispettivamente: "Manutenzione straordinaria – riqualificazione di piazza Gradenigo" e "Realizzazione di piazza Gradenigo". L'intervento si suddividerà in 2 stralci: il primo relativo al ripristino di pavimentazione, sotto-servizi e via dicendo, dal costo di circa 835 mila euro, (intervento materiale); il secondo stralcio sarà relativo invece agli arredi urbani, quali panchine e gli stessi alberi, il costò sarà di circa 120 mila euro.
Veniamo poi alla domanda cocente di rito: "In quanto tempo la cittadinanza vedrà l'opera portata a termine?", il vicesindaco Ferrante risponde che : «L' obiettivo è di non lasciare l' attività di recupero di piazza Gradenigo in sospeso e di completare i lavori entro la scadenza della corrente consiliatura».