Vita di città
Nuovo ospedale per Bisceglie e Trani
Pina Marmo scrive all'assessore Tommaso Fiore
Trani - lunedì 29 giugno 2009
Pina Marmo (PD) ha indirizzato una nota all'Assessore regionale alle Politiche della Salute Tommaso Fiore per sollecitare un incontro con i Sindaci di Bisceglie e di Trani al fine di definire le procedure per il nuovo ospedale. «In questi giorni – si legge nella nota - Le viene sollecitato un incontro con gli esponenti istituzionali della Città di Trani per le questioni riguardanti la riattivazione del reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale cittadino. Ho interpellato telefonicamente il Direttore Generale della ASL, Dott. Rocco Canosa, che mi ha assicurato che entro due mesi, e quindi nei primi giorni di settembre, il reparto sarà riaperto ed in piena efficienza, potendo disporre di ambienti, di attrezzature e di un organico in grado di renderlo completamente funzionale.
Colgo l'occasione per invitarLa a riunire i Sindaci delle città di Bisceglie e di Trani al fine di fornire indicazioni sui tempi di realizzazione del nuovo ospedale che servirà le due Comunità. La costruzione del nosocomio, con dotazioni d'avanguardia, è contemplato nel Piano Regionale della Salute per cui sarebbe opportuno, a questo punto, accelerarne l'iter burocratico, coerentemente con le esigenze di massima trasparenza, per raggiungere in breve tempo l'obiettivo di fornire servizi sanitari di eccellenza ai cittadini come è sempre stato nei programmi del Governo regionale».
Colgo l'occasione per invitarLa a riunire i Sindaci delle città di Bisceglie e di Trani al fine di fornire indicazioni sui tempi di realizzazione del nuovo ospedale che servirà le due Comunità. La costruzione del nosocomio, con dotazioni d'avanguardia, è contemplato nel Piano Regionale della Salute per cui sarebbe opportuno, a questo punto, accelerarne l'iter burocratico, coerentemente con le esigenze di massima trasparenza, per raggiungere in breve tempo l'obiettivo di fornire servizi sanitari di eccellenza ai cittadini come è sempre stato nei programmi del Governo regionale».