Nuovo sito Internet comunale, il riscontro dell'assessore Visibelli

Pubblichiamo integralmente il riscontro dell'assessore all'Innovazione Tecnologica del Comune di Trani ad una recente interrogazione di un consigliere comunale di minoranza inerente il nuovo portale internet comunale in fase di progettazione:

«Premesso che con delibera di G.C. nr.33 del 20/09/2007, l'Amministrazione comunale impartiva atto d'indirizzo al Dirigente della 1ª Ripartizione relativo alla realizzazione del sito internet comunale; che la suddetta Delibera di Giunta Comunale disponeva l'attuazione di precipui indirizzi programmatici e organizzativi di Governo, dettando le linee guida da tenere in considerazione nella realizzazione del sito internet della Città di Trani; che con nota prot. gen.42232 del 08/10/07, venivano invitate nr.7 aziende del settore alle quali veniva chiesto, in attuazione degli indirizzi della Giunta Comunale, preventivo-offerta per la realizzazione del sito del Comune di Trani; che alla suddetta lettera invito prot. gen. 42232 rispondevano nr.2 aziende: la prima proponendo due soluzioni definite "Piano Completo" e la seconda "Economy", rispettivamente di €.2.400,00 e di €.1.800,00 + I.V.A., la seconda rispondendo all'invito di questa Amministrazione oltre i termini stabiliti, ovvero il giorno 23/10/2007.

Che con verbale d'indagine di mercato, il Dirigente della 1ª Ripartizione, in data 30/10/07 alle ore 11:30, esaminava gli atti, escludeva il plico relativo al preventivo offerta pervenuto fuori termine e rinviava l'esame tecnico-economico dell'offerta regolarmente pervenuta nei termini, incaricando all'uopo il Responsabile del Centro Elaborazione dati, dott. Giuseppe Lorusso; che con nota prot.48070, datata 05/11/07, su precipua richiesta del Dirigente della 1ª Ripartizione il dott. Giuseppe Lorusso, valutava entrambi le offerte pervenute dalla ditta Azienda.net, la prima definita "Piano Completo" e la seconda "Economy", tenendo nella dovuta considerazione gli indirizzi impartiti dalla Giunta Comunale, nonché i maggiori e migliori servizi offerti, comparando le due offerte ed esprimendo parere tecnico-economico favorevole alla proposta definita "Piano Completo" in quanto, come esaustivamente esposto nella suddetta relazione, questa, seppur a fronte di un maggior onere, fornisce un maggior numero di servizi alla cittadinanza e all'Amministrazione; che con Determinazione Dirigenziale nr.283 del 09/11/07, il Dirigente della 1ª Ripartizione chiudeva la fase endoprocedimentale con individuazione della ditta affidataria; che con successiva Determinazione Dirigenziale del 09/06/08, il Dirigente della 1ª Ripartizione impegnava la somma complessiva di €.103.680,00 afferente gli esercizi di bilancio 2008/2011, al fine di assicurare il servizio in parola.Tutto ciò premesso quale riscontro alla interrogazione del Consigliere comunale il quale in data 1 luglio c.a. ha chiesto ed ottenuto in poche ore la richiesta documentazione, si puntualizza quanto segue:

A - al Consigliere interrogante dovrebbe essere ben nota la circostanza secondo la quale sono state invitate ben sette aziende locali specializzate nel settore e che sono pervenuti due riscontri alla lettera invito dell'Amministrazione. In ordine cronologico, la prima della ditta, Azienda.net, iscritta in data 22/10/2007 al nr. 45933 di protocollo generale e la seconda della ditta Delta X Multimedia iscritta in data 23/10/2007 al nr. 46305 di protocollo generale. Pertanto, come è potuto sfuggire all'attento civico amministratore Avv. Fabrizio Ferrante la circostanza che anche la ditta Delta X Multimedia ha risposto alla lettera, seppur oltre i termini stabiliti? Se queste le circostanze di fatto e di diritto, con quale altro preventivo la P.A. avrebbe dovuto comparare l'unico preventivo offerta validamente pervenuto per tempo?

B - In merito al gratuita contestazione del non specificato o meglio non dettagliato contenuto delle modalità del servizio a fornirsi, si precisa che l'atto d'indirizzo della Giunta Comunale nr.33 del 20/09/2007 stabilisce linee guida ben precise, rispettose degli standard minimi di accessibilità e usabilità così come disciplinati dalla legge 09/01/2004, nr.4, dal Regolamento di attuazione del 03/05/2005 e dal Decreto del Ministero per l'Innovazione dell'8/8/2005. Pertanto, l'Amministrazione comunale con la lettera invito ha voluto sì lasciare una certa libertà alle aziende locali invitate, ma a condizione che fossero rispettate puntualmente le norme vigenti che, come innanzi rappresentato, invero non lasciano ampi spazi, bensì impongono un obbligo d'azione in una cornice normativa ben definita.

C - In merito al servizio "costoso" per un Comune con problemi finanziari è doveroso distinguere ed evidenziare che per definire un servizio costoso è necessario compararlo con altro della stessa specie e qualità. Infatti il Consigliere interrogante ben avrebbe fatto bene a comparare i costi sostenuti per lo stesso servizio dai Comuni di Andria e Barletta prima di affrettarsi in affermazioni prive di motivato fondamento. Quanto ai problemi finanziari dell'Amministrazione comunale citati dal Consigliere interrogante, è evidente che l'Amministrazione, nel pieno rispetto degli indirizzi programmatici e organizzativi di Governo, ha voluto investire in un progetto di medio termine sui quattro esercizi di bilancio 2008/2011 impegnando una somma complessiva di €.103.680,00 così suddivisa: Bilancio 2008, €.17.280,00 (luglio – dicembre); Bilancio 2009, €.34.560,00; Bilancio 2010, €.34.560,00; Bilancio 2011, €.17,280,00; (gennaio – giugno).

D - Quanto ai termini e alle condizioni per l'espletamento del servizio è doveroso constatare che al Consigliere interrogante è sfuggita l'analisi progettuale nella quale sono fissate tre fasi, in ognuna delle quali sono previste operazioni, realizzazioni, attivazioni e servizi che dovranno terminare entro e non oltre 18 mesi. Inoltre, è anche sfuggito al Consigliere interrogante che è stato già previsto, nel redigendo contratto che disciplinerà i rapporti con l'azienda aggiudicataria, il collaudo e le eventuali penali.E - Infine per doverosa e corretta informazione del Consigliere interrogante e della cittadinanza tranese, si precisa che il costo del servizio offerto dal precedente gestore (circa tre anni orsono) ammontava a €. 1.000,00 oltre I.V.A. mensili per la sola pubblicazione di pagine statiche in formato HTML, mentre l'attuale, ammontante a €. 2.400 oltre I.V.A. mensili, in linguaggio altamente evoluto e dinamico, comprende altresì: un complesso sistema di gestione dei contenuti in un ambiente di extranet aperto a tutti gli Uffici comunali che potranno, in tempo reale, pubblicare informazioni e documenti e interagire con il cittadino; un Sistema evoluto e personalizzato progettato esclusivamente per l'Ente; il pieno rispetto di tutte le normative sull'accessibilità per la P.A., progettato per interagire con il cittadino, adattarsi alle esigenze dei navigatori, offrire una user-experience più completa rispetto al passato ed erogare servizi WEB a valore aggiunto; la presenza di due distinte piattaforme per l'erogazione elettronica di documenti e servizi: un canale dedicato al consiglio Comunale e uno all'Amministrazione. Su queste due piattaforme WEB, ogni consigliere e ogni Assessore potrà consultare banche dati, delibere, convocazioni e dialogare in tempo reale sia con il cittadino, sia scambiare informazione con i colleghi che utilizzano il canale; Piattaforma streaming del Consiglio Comunale, ovvero diretta WEB, in passato remunerata per €.450,00 oltre I.V.A. per ogni seduta del C.C., oggi compresa nel progetto! WEB hosting per il mantenimento della piattaforma WEB incluso nei costi dell'offerta, con tre server DELL dotati di caratteristiche tecniche di altissimo livello (già operativi) che stanno gradatamente sostituendo i servizi (meno prestanti) attualmente remunerati alla Società ItNet al costo di €.1.487,36 annui. Profilo di banda dei server attivi di 100 Mb/secondo, al fine di garantire risposte rapidissime alle interrogazioni WEB e una buona qualità di trasmissione video verso centinaia di utenti.

PERTANTO, IN CONCLUSIONE, ALLA LUCE DELLA NORMATIVA VIGENTE, PERFETTAMENTE RISPETTATA, DEI SERVIZI OFFERTI, DELLE APPARECCHIATURE INFORMATICHE MESSE A DISPOSIZIONE, DELLA LARGHEZZA DI BANDA INTERNET DISPONIBILE (COMPRESA NEL COSTO DEL PROGETTO) E DEI RISPARMI RISPETTO AL PASSATO (DIRETTA WEB REMUNERATA SEPARATAMENTE E GESTIONE HOSTING ITNET IN FASE DI CESSAZIONE) RISULTA LAPALISSIANO CHE IL COSTO EFFETTIVO DEL SERVIZIO AGGIUDICATO RISPETTO A QUELLO GESTITO DA ALTRE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E IN PRECEDENZA SOSTENUTO DA QUESTA AMMINISTRAZIONE È FORTEMENTE VANTAGGIOSO.

CIÒ' E' IL FRUTTO DI UNA ATTENTA E SCUPOLOSA VALUTAZIONE CHE ANCHE NELLA PRESENTE FATTISPECIE QUESTA AMMINISTRAZIONE HA FORTEMENTE VOLUTO ED ATTUATO AL FINE DI NON SPERPERARE IL DENARO DEI CITTADINI TRANESI !!

Se poi, nonostante i facili riscontri documentali, l'interrogante, che per la propria attività politica è un grande utilizzatore del web, volesse continuare a dolersi per la mancata presenza tv barlettana, spiace comunicare che questa Amministrazione è impossibilitata a lenirgli la sofferenza.»

L'assessore all'Innovazione Tecnologica al Comune di Trani
Dott. Roberto Visibelli