Vita di città
Oggi e domani nuove ondate di calore in Puglia
Nelle prossime 48 ore temperature al di sopra della media stagionale
Trani - mercoledì 14 luglio 2010
Nelle giornate di oggi e domani la colonnina di mercurio nella nostra regione arriverà a toccare punte di 36 gradi centigradi, a causa di un promontorio di matrice africana che in questo momento sta interessando tutta la penisola.
Ne dà notizia l'assessore regionale alla Protezione civile spiegando che nelle prossime 48 ore il cielo sarà sereno, il vento debole e le temperature in aumento, con 4-6 gradi al di sopra della media stagionale. In particolare oggi è previsto sarà un ulteriore aumento che farà sì che le stesse saranno comprese tra i 29 e i 33 gradi, raggiungendo i 36 gradi in Capitanata e nell'arco ionico. Giovedì le condizioni meteo resteranno pressoché invariate.
«Oggi - fa sapere Amati – il sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute dei cittadini si attesterà a livello 1, ovvero non direttamente a rischio per la salute ma che potrebbe sfociare in condizioni di livello 2 (a rischio per alcune fasce della popolazione).
I dati costantemente forniti dal Dipartimento di Protezione civile – spiega ancora Amati – vengono costantemente aggiornati e messi a disposizione non solo dei canali ufficiali regionali ma anche di tutti i presidi sanitari che possono monitorare costantemente ed in totale autonomia lo stato delle ondate di calore al fine di prevenire problemi e malesseri legati all'aumento delle temperature per i pazienti.
Fortunatamente non esiste nella nostra regione una condizione di particolare allarme o rischio, anche grazie ad una diffusa mancanza di afa e di livelli contenuti di umidità, ad eccezione della zona del tarantino che invece subirà lieve disagio fisico a causa di un elevato stato di umidità, ma comunque la Protezione civile regionale consiglia, soprattutto a persone anziane o non autosufficienti, a quanti assumono regolarmente farmaci, neonati e bambini piccoli o a chi fa esercizio fisico o svolge un lavoro intenso all'aria aperta, di non uscire nelle ore più calde, in casa di proteggersi dal calore del sole utilizzando tende o persiane e mantenendo il climatizzatore a 25-27 gradi, di bere molto, mangiare frutta o pasti leggeri ed evitare bevande alcoliche e caffeina.
Infine sarebbe preferibile indossare abiti e cappelli leggeri e se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta. Non esiste allo stato alcuna condizione di emergenza, anche se ovviamente, laddove dovesse verificarsi una situazione di particolare criticità, la Protezione civile è pronta ad intervenire attraverso la sua rete di volontari che attivano sistemi di assistenza alla popolazione».
Ne dà notizia l'assessore regionale alla Protezione civile spiegando che nelle prossime 48 ore il cielo sarà sereno, il vento debole e le temperature in aumento, con 4-6 gradi al di sopra della media stagionale. In particolare oggi è previsto sarà un ulteriore aumento che farà sì che le stesse saranno comprese tra i 29 e i 33 gradi, raggiungendo i 36 gradi in Capitanata e nell'arco ionico. Giovedì le condizioni meteo resteranno pressoché invariate.
«Oggi - fa sapere Amati – il sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute dei cittadini si attesterà a livello 1, ovvero non direttamente a rischio per la salute ma che potrebbe sfociare in condizioni di livello 2 (a rischio per alcune fasce della popolazione).
I dati costantemente forniti dal Dipartimento di Protezione civile – spiega ancora Amati – vengono costantemente aggiornati e messi a disposizione non solo dei canali ufficiali regionali ma anche di tutti i presidi sanitari che possono monitorare costantemente ed in totale autonomia lo stato delle ondate di calore al fine di prevenire problemi e malesseri legati all'aumento delle temperature per i pazienti.
Fortunatamente non esiste nella nostra regione una condizione di particolare allarme o rischio, anche grazie ad una diffusa mancanza di afa e di livelli contenuti di umidità, ad eccezione della zona del tarantino che invece subirà lieve disagio fisico a causa di un elevato stato di umidità, ma comunque la Protezione civile regionale consiglia, soprattutto a persone anziane o non autosufficienti, a quanti assumono regolarmente farmaci, neonati e bambini piccoli o a chi fa esercizio fisico o svolge un lavoro intenso all'aria aperta, di non uscire nelle ore più calde, in casa di proteggersi dal calore del sole utilizzando tende o persiane e mantenendo il climatizzatore a 25-27 gradi, di bere molto, mangiare frutta o pasti leggeri ed evitare bevande alcoliche e caffeina.
Infine sarebbe preferibile indossare abiti e cappelli leggeri e se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta. Non esiste allo stato alcuna condizione di emergenza, anche se ovviamente, laddove dovesse verificarsi una situazione di particolare criticità, la Protezione civile è pronta ad intervenire attraverso la sua rete di volontari che attivano sistemi di assistenza alla popolazione».