Eventi e cultura
Oltre venticinquemila presenze per le notti del calice di san Lorenzo: un successo contro ogni previsione
Sold out dei ticket per le degustazioni, turisti stranieri e partecipanti anche dalle regioni vicine
Trani - lunedì 15 agosto 2022
10.01
Le degustazioni, arricchite dal racconto delle aziende produttrici e delle caratteristiche dei vini presentati, a cura dei giovani dell'associazione Cibus Di Vinum, sono state infatti presentate dai ragazzi spesso in altre lingue a tanti stranieri, ammaliati da sapori, profumi ma anche dal meraviglioso contesto della manifestazione snodato tra Piazza Regia Udienza e la maestosa cattedrale, illuminata di luci colorate per l'occasione, bella anche con le impalcature dei restauri in corso. "Un'esperienza formativa preziosa - ha dichiarato una di loro: ci siamo sentiti responsabili di presentare al meglio i vini che ci sono stati affidati e del fatto di promuovere con queste eccellenze anche il nostro territorio, a partire da una città bellissima come Trani".
Grande interesse dunque alle aziende, i cui titolari hanno potuto riscontrare un effettivo e attento interesse alla qualità e alle tipologie dei vini proposti, accompagnati non solo dai classici tarallini ("Tentazioni pugliesi") ma anche dalle delizie gastronomiche di "Terra di mare", i cui chef hanno preparato lungo le serate assaggi di pasta serviti da un padellone gigante e di Peschef, che per l'occasione ha proposte versioni "finger food" dei celebri panini al pesce crudo o cotto;ma anche grande riscontro delle tre aziende produttrici di olio intorno alle quali si sono affollati i partecipanti per le degustazioni condite dai pregiati oli della cultivar "coratina". Grande soddisfazione per l'approccio al vino dei giovani, interessati in modo evidente alla qualità, tanto da preferire molto spesso un numero più limitato di calici con assaggi dei vini più pregiati, da veri intenditori.
"Il calice di san Lorenzo è diventato un vero Festival, anzi - il più importante evento dedicato al vino di tutta la Puglia" - ha dichiarato il sommelier Rudy Rinaldi - "per qualità dei vini e ampiezza del territorio di provenienza, ma anche per la bellezza del contesto che offre la città".